Un laghetto e un "cavallo di Troia" ai Campi Diomedei: Antonio De Sabato lancia il suo progetto
Un "cavallo di Troia" ai Campi Diomedei. E' il (nuovo) progetto per i Campi Diomedei lanciato dal candidato sindaco Antonio De Sabato e presentato nella mattinata di oggi, 18 ottobre.
IL SENSO. "I Campi Diomedei - spiega De Sabato - sono il luogo simbolo da cui vogliamo ripartire per connettere il nostro passato all'innovazione futura necessaria al nostro territorio. Di qui l'idea di una grande struttura architettonica che richiami il Cavallo di Troia posta al centro di uno specchio d'acqua a rappresentare il Mediterraneo, la sua storia la sua cultura. La nostra cultura. La struttura alla base sarebbe dotata di un contenitore culturale, uno spazio dotato di 'Caffé Letterario', sala proiezioni ed eventi culturali e sovrastata da una torre panoramica verso il mare e l'entroterra, verso il Gargano e i Monti Dauni, affacciata idealmente verso l'oriente e verso l'occidente. In prossimità - conclude De Sabato - verrebbero ubicate aree di sosta attrezzate, zone relax, una dog area e un parco giochi inclusivo. Una struttura di grande attrazione turistico-culturale che crea lavoro, radicata nel passato e proiettata verso il futuro".
Se è uno scherzo, è di pessimo gusto. Possibile che a Foggia ogni qual volta vi è un'area verde si pensa sempre di cemetificarla, come avvenuto in passato per Parco San Felice. Non è con uno strano manufatto in cemento ( di cui non si spiega nemmeno la funziona precisa) che si risolvono i problemi della città. Tra le altre cose il candidato non ricorda che il progetto dei DIOMEDEI ha avuto un iter lungo perchè vi sono state delle prescrizioni imposte dalla Sovrintendenza del Beni Archeologici e Paesaggistici. E', comunque, l'oggetto è proprio brutto e fuori contesto. Se questo è il nuovo che avanza siamo fritti
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