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Elezioni politiche, decisi i candidati del Pd: nel Foggiano Raffaele Piemontese pigliatutto, in corsa Valentina Lucianetti

Posto (quasi) ‘blindato’ per il vicepresidente della regione

Raffaele Piemontese è ufficialmente il candidato capolista nel collegio plurinominale 1 della Puglia che comprende i comuni dell’intera provincia di Foggia e della Bat, in occasione delle elezioni politiche del 25 settembre 2022. Il vicepresidente e assessore regionale al Bilancio è, inoltre, candidato al collegio uninominale 2 che riguarda gli elettori dei Comuni del Gargano compreso Manfredonia e dei Cinque Reali Siti, con fulcro nel Cerignolano. Nel collegio uninominale 1 che riguarda la città di Foggia e i Monti Dauni, spazio invece a Valentina Lucianetti.

PIEMONTESE. Al termine di una riunione infuocata nel corso della notte di Ferragosto, la direzione nazionale del Pd ha ufficialmente stabilito la lista di candidati per le prossime elezioni politiche. Come era nelle previsioni, Raffaele Piemontese ha strappato una candidatura come capolista nel cosiddetto ‘listino’ della Camera. Si tratta del collegio che, sulla base della complicata legge elettorale attuale, assicura l’attribuzione di seggi ai partiti in maniera proporzionale alla percentuale di voti attribuiti. Sondaggi alla mano, Piemontese ha pronta una valigia per Roma considerato che la sua elezione da capolista è (praticamente) certa. L’attuale assessore al bilancio proverà a drenare voti per il Pd anche scendendo in corsa nel collegio uninominale 2, quello che comprende tutto il Gargano e la zona del basso Tavoliere tra cui Cerignola. In questo tipo di collegio, è eletto invece il candidato che riceve più voti e, in questa tornata di elezioni, per il Pd non sarà semplice, in una regione data invece come a forte trazione centrodestra.

LUCIANETTI. Nel collegio uninominale 1 che comprende, oltre all’Alto Tavoliere e ai Monti Dauni anche la città di Foggia, la candidata prescelta dal Pd è invece Valentina Lucianetti. L’avvocata foggiana ha rivestito in passato diversi incarichi nel Pd locale ed è titolare di uno studio legale che condivide con il padre Massimo Lucianetti, magistrato in pensione e in passato procuratore generale della Repubblica.

di Redazione 


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