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IL PROGETTO CULTURALE. "Nel nostro territorio comunale, dal centro alle periferie - spiega Accettulli -, tra le varie carenze culturali e di conseguenza strutturali, si registra il totale disinteresse per le attività musicali, intese come propulsori di promozione ed accompagnamento dei cittadini (giovanissimi e non) all'arricchimento culturale ed emozionale di cui la musica è portatrice. Una diffusione a quartiere di iniziative culturali e ricreative, atta a creare una sorta di cultura di prossimità che intervenga, con gesti concreti e realizzabili nel quotidiano e alimentando il senso di comunità, sarà il progetto culturale nel quale Foggia, come tutti gli altri capoluoghi, potrà diventare città delle culture, degli eventi e degli spettacoli dal vivo, valorizzando e promuovendo la ricca realtà musicale foggiana, mediante la ricerca di collaborazioni per lo sviluppo di opportunità della città e la messa a disposizione di uno spazio comunale adeguato, riconosciuto e accolto dalla cittadinanza".
UN HUB PERMANENTE. Il progetto Music go - play vuole intensificare, nel settore giovanile, la divulgazione della cultura musicale e degli annessi spettacoli, con il metodo: suona e impara. "In questo territorio controverso e disagiato in cui il pensare o il fare illegale sembrano ormai quasi fisiologici tra i giovani - prosegue Accettulli - nasce l'idea di realizzare una struttura polifunzionale patrocinata dall'Amministrazione Comunale, condotta da professionisti ed esperti del settore, che mira a diffondere l'arte della musica al fine di formare nuove professionalità con conseguenti opportunità di lavoro, nonché distrarre e allontanare i ragazzi della nostra città, da sempre interessati e appassionati a questo settore, dall'ozio e dalle attività illegali. Si tratterà di un hub permanente con aule e uno spazio adeguato dedicato alle esibizioni live che si occuperà congiuntamente della formazione teorica e pratica, partendo dai livelli base, sino ai livelli di preparazione accademica e di alta formazione specialistica post-accademica". Le discipline che assicureranno ai ragazzi di assumere la giusta padronanza specifica comprenderanno gli studi degli strumenti musicali, della musica teorica, dell'armonia, della composizione, dalla musica classica al pop, dal jazz al rock, sino alla musica contemporanea, oltre agli studi delle discipline legate alle tecnologie musicali.
LE COMPETENZE. "Al fine di garantire i migliori sbocchi lavorativi - conclude Accettulli -, oltre i corsi di studio teorici, verranno ciclicamente organizzati concerti e spettacoli, nei quali sarà possibile assumere le giuste competenze pratiche sul palco in modo che tutte le maestranze potranno operare e cooperare in modo sinergico, tra musicisti, sound designer, tecnici del suono, tecnici delle luci, accordatori, animatori di strada, pubblicitari, videomaker, videoreporter e presentatori".
Elezioni, Maurizio Accettulli lancia il progetto Music go - play
Un'iniziativa, attualmente in fase embrionale di studio, promossa da un pool di musicisti e addetti del comparto musica. E' il progetto Music go - play per la creazione di un polo musicale cittadino: a lanciarlo è Maurizio Accettulli, candidato al Consiglio comunale nella lista di Fratelli d'Italia,
IL PROGETTO CULTURALE. "Nel nostro territorio comunale, dal centro alle periferie - spiega Accettulli -, tra le varie carenze culturali e di conseguenza strutturali, si registra il totale disinteresse per le attività musicali, intese come propulsori di promozione ed accompagnamento dei cittadini (giovanissimi e non) all'arricchimento culturale ed emozionale di cui la musica è portatrice. Una diffusione a quartiere di iniziative culturali e ricreative, atta a creare una sorta di cultura di prossimità che intervenga, con gesti concreti e realizzabili nel quotidiano e alimentando il senso di comunità, sarà il progetto culturale nel quale Foggia, come tutti gli altri capoluoghi, potrà diventare città delle culture, degli eventi e degli spettacoli dal vivo, valorizzando e promuovendo la ricca realtà musicale foggiana, mediante la ricerca di collaborazioni per lo sviluppo di opportunità della città e la messa a disposizione di uno spazio comunale adeguato, riconosciuto e accolto dalla cittadinanza".
UN HUB PERMANENTE. Il progetto Music go - play vuole intensificare, nel settore giovanile, la divulgazione della cultura musicale e degli annessi spettacoli, con il metodo: suona e impara. "In questo territorio controverso e disagiato in cui il pensare o il fare illegale sembrano ormai quasi fisiologici tra i giovani - prosegue Accettulli - nasce l'idea di realizzare una struttura polifunzionale patrocinata dall'Amministrazione Comunale, condotta da professionisti ed esperti del settore, che mira a diffondere l'arte della musica al fine di formare nuove professionalità con conseguenti opportunità di lavoro, nonché distrarre e allontanare i ragazzi della nostra città, da sempre interessati e appassionati a questo settore, dall'ozio e dalle attività illegali. Si tratterà di un hub permanente con aule e uno spazio adeguato dedicato alle esibizioni live che si occuperà congiuntamente della formazione teorica e pratica, partendo dai livelli base, sino ai livelli di preparazione accademica e di alta formazione specialistica post-accademica". Le discipline che assicureranno ai ragazzi di assumere la giusta padronanza specifica comprenderanno gli studi degli strumenti musicali, della musica teorica, dell'armonia, della composizione, dalla musica classica al pop, dal jazz al rock, sino alla musica contemporanea, oltre agli studi delle discipline legate alle tecnologie musicali.
LE COMPETENZE. "Al fine di garantire i migliori sbocchi lavorativi - conclude Accettulli -, oltre i corsi di studio teorici, verranno ciclicamente organizzati concerti e spettacoli, nei quali sarà possibile assumere le giuste competenze pratiche sul palco in modo che tutte le maestranze potranno operare e cooperare in modo sinergico, tra musicisti, sound designer, tecnici del suono, tecnici delle luci, accordatori, animatori di strada, pubblicitari, videomaker, videoreporter e presentatori".
di Redazione
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