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Elezioni provinciali, Gatta si ricandida: il centrodestra è con lui ma la Lega si defila 

Ottiene l'appoggio di Forza Itaia, Fratelli d'Italia e UdC ma non quello della Lega. Nicola Gatta si ricandida alla poltrona di presidente della Provincia di Foggia, ma il tavolo del centrodestra non si compatta completamente. 

IL PRECEDENTE. «Quattro anni fa - spiega Gatta - grazie alla fiducia degli amministratori del territorio, al sostegno del centrodestra e delle tante espressioni del civismo dei nostri Comuni, ho cominciato la mia avventura come presidente della Provincia. Quattro anni di impegno, progetti e risultati. Quattro anni ricchissimi di iniziative ed attenzione per la Capitanata. Un “capitale” che sono convinto debba essere protetto e meriti continuità amministrativa, anche alla luce dell’apprezzamento ricevuto da molti sindaci, Consiglieri comunali e comunità della provincia. Sono dunque pronto a proseguire in questa esperienza, candidandomi alla presidenza dell’Amministrazione provinciale nelle elezioni previste per il prossimo 29 gennaio. Intendo ricandidarmi consapevole dell’importanza che queste elezioni rivestono nel momento che stiamo attraversando. Siamo dentro una straordinaria stagione di programmazione che ha bisogno di continuare a mantenere vive non soltanto le tantissime strategie messe in campo finora, ma soprattutto la capacità di costruire relazioni, sinergie e collaborazioni. Esattamente ciò che è accaduto nei quattro anni della mia presidenza, durante i quali ho anteposto a tutto il solo ed esclusivo interesse del territorio, dialogando con tutti i livelli istituzionali, con ogni sindaco ed ogni singolo Consigliere comunale per dare risposte alle loro istanze e alle loro sollecitazioni".

LE STRADE. nel citare i risultati raggiunti, Gatta si sofferma su alcuni elementi, tra cui il dato degli investimeni per le strade: Tra interventi già realizzati, interventi già cantierizzati e interventi programmati la Provincia ha investito nella manutenzione stradale, in soli quattro anni, centinaia di milioni di euro. Una cifra che credo non si sia mai vista nel recente passato. E per la quale è stata assicurata la massima attenzione ad ogni angolo del territorio: dal Gargano ai Monti Dauni, dal Tavoliere Nord al Tavoliere Sud. Ne sono una conferma i recentissimi Accordi Quadro, per i quali la nostra Stazione Unica Appaltante ha già individuato i soggetti attuatori ed i cui lavori partiranno nei prossimi giorni con un investimento di 43 milioni di euro".

NESSUNA CAMBIALE IN BIANCO. Un’attenzione speciale - ribadisce Gatta - che abbiamo riservato anche all’altra funzione essenziale dell’Ente: l’edilizia scolastica, in cui sono stati investiti circa 42 milioni di euro. Nello stesso tempo abbiamo operato guardando al futuro, a partire dal progetto per la realizzazione della Strada Regionale 1, rimasto abbandonato per 40 anni ed al quale siamo riusciti a restituire una centralità nazionale, ottenendo finanziamenti per oltre 110 milioni di euro. Un’opera destinata a rivoluzionare la viabilità provinciale, a sottrarre al loro isolamento le comunità delle Aree interne dei Monti Dauni, a migliorare i collegamenti con il Gargano e che sarà al servizio di importanti città come Lucera e San Severo. Ed in grado di contribuire a definire, anche a supporto delle zone industriali del territorio, una migliore attrattività per gli investimenti. Sulla base di questo robusto patrimonio – che ho ricordato per sintesi e che illustrerò in modo più dettagliato nelle prossime settimane – chiedo di nuovo la fiducia degli amministratori del territorio. Non una 'cambiale in bianco' o vaghe promesse. Ai sindaci e ai Consiglieri comunali della nostra provincia chiedo di giudicare in piena serenità quanto è stato fatto in questi quattro anni e di proseguire nel percorso che abbiamo costruito insieme. Per continuare a 'fare squadra', difendendo i tantissimi risultati raggiunti e l’importanza che il territorio ha saputo recuperare ed ottenere».

LA LEGA NON CI STA. Nella squadra del centrodestra, però, c'è qualche frizione, come dimostra la reazione alla candidatura di Gatta da parte della segreteria provinciale della Lega Foggia. "Il tavolo del centrodestra, nostro malgrado - spiega il segretario provinciale Daniele Cusmai - , non ha restituito una unità di intenti su un nome condiviso da proporre alla Presidenza di Palazzo Dogana. La Lega, con spirito di generosità e respiro identitario, aveva avanzato nelle scorse ore la candidatura di Gianni Rotice, sindaco dal profilo politico inconfondibile e pienamente aderente al perimetro di centrodestra a più riprese invocato dal nostro partito per costruire un progetto chiaro e perfettamente aderente alla compagine che anche a livello nazionale governa il Paese. È per questo motivo che, nel ringraziare il sindaco di Manfredonia per la generosa disponibilità offerta alla coalizione, ci rammarichiamo per la non raggiunta convergenza su una proposta che avrebbe potuto, a nostro parere, rappresentare la giusta sintesi per giocare la sfida di governo della Provincia di Foggia. Nondimeno, continuiamo ad essere convinti delle necessità di scelte politiche nette e coerenti, il che non significa che non possano essere, un attimo dopo, pienamente inclusive. Ma la chiarezza di partenza resta, per noi, elemento non barattabile. Lo dobbiamo al nostro elettorato e ai tanti amministratori che ci rappresentano sul territorio e che ogni giorno profondono il loro impegno per la crescita del centrodestra, anche a queste latitudini. Rotice rappresentava, a nostro modo di vedere, un giusto punto di mediazione ma non certamente l’unico. Diversi altri sono i profili che possono incarnare questa sfida, a partire dal sindaco di Lesina, Primiano Di Mauro. La Lega continuerà a lavorare fino alla fine per l’unita della coalizione e la chiarezza della proposta politica".

di Redazione 


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