Emergenza maltempo, anticipata la riapertura del dormitorio di Sant’Alfonso
Il Comune si impegna a finanziare per la prima volta l’iniziativa
La parrocchia di Sant’Alfonso, con l’appoggio della Caritas diocesana di Foggia – Bovino, ha riaperto con qualche giorno di anticipo il dormitorio per i senza fissa dimora.
L’IMPEGNO. La riapertura che era prevista per il primo novembre è stata anticipata a causa delle avverse condizioni climatiche." Quella della riapertura anticipata è stata una scelta obbligata" - commenta Don Francesco Catalano, direttore della Caritas - "l' iniziativa è finanziata e gestita da noi in qualità di Caritas, negli anni passati al contrario veniva gentilmente finanziato dalla Fondazione Banca del Monte. Quest'anno però - continua il sacerdote - contiamo di veder realizzata una promessa annunciata da anni , ossia il finanziamento del dormitorio invernale di S. Alfonso, da parte dell'Assessorato alle Politiche Sociali.
IL COMUNE. Infatti, durante una riunione svoltasi di recente presso l'Assessorato di via Fuiani, tra l'Assessore alle Politiche Sociali Erminia Roberto, don Francesco Catalano (Direttore Caritas), p. Luigi Martella (parroco di S. Alfonso) e Emiliano Moccia (Fratelli della Stazione), l'Assessore ha dato la sua disponibilità come Comune di Foggia a finanziare l'iniziativa, quest'anno per la prima volta.
"Se ciò non avvenisse" - scongiura il giovane parroco - "continueremo a contare sul prezioso contributo della Fondazione Banca del Monte e sulla collaborazione dell'Associazione Fratelli della Stazione, i quali avranno il compito di gestire materialmente l'accoglienza."
Infine conclude con un messaggio di speranza:
"Siamo fiduciosi però che la nuova Amministrazione, saprà dare un segno concreto di responsabilità di fronte al problema dell'accoglienza dei senza fissa dimora nei periodi di grande freddo, dopotutto siamo o non siamo alla vigilia del Giubileo della Misericordia?"
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