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Emergenza personale agli Ospedali Riuniti, si rischia il blocco degli interventi chirurgici

L’appello al nuovo assessore regionale alla Sanità

“Il rischio di un blocco degli interventi chirurgici per la carenza di anestesisti è una prospettiva intollerabile. La Regione Puglia corregga i suoi evidenti e gravi errori di programmazione”. E’ questo il commento del Sindaco Landella che fa eco alle dichiarazioni alla stampa del direttore del reparto di Anestesia e Rianimazione degli Ospedali Riuniti di Foggia che a causa della grave carenza di personale potrebbe essere costretto dal prossimo 21 luglio fino a settembre ad assicurare soltanto le urgenze.

L’APPELLO ALL’ASSESSORE REGIONALE.  “Le carenze di organico a cui è legato questo allarme sono con ogni evidenza il frutto di una errata e superficiale programmazione della Regione che ha penalizzato in modo significativo quello che è il secondo Policlinico della Puglia – ha dichiarato Landella –. Solleciterò il nuovo assessore alla Sanità, Donato Pentassuglia, affinché affronti in modo celere e concreto questa questione. Non possiamo permettere che per un deficit di personale non certo ascrivibile al management degli Ospedali Riuniti, - aggiunge Landella - tantissimi cittadini di Foggia e della Capitanata siano obbligati ad operarsi fuori provincia o addirittura fuori regione. La Regione Puglia ha il dovere di provare a porre rimedio a questa situazione - conclude il sindaco di Foggia - correggendo gli sbagli di programmazione commessi sino ad oggi, che tra l’altro hanno dato vita al paradosso per il quale sulla struttura del Policlinico sono state investite nel recente passato ingenti risorse economiche per la costruzione di strutture ad oggi rimaste vuote o inutilizzate proprio per la carenza di personale".

di Redazione 


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