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Emergenza Ucraina, il cuore solidale di Foggia accoglie donne e bambini in fuga dalla guerra

Il viaggio di 2000 km supportato da un coordinamento informale di associazioni e privati

C'è anche il mondo solidale di Foggia e dell'intera Capitanata a far fronte al fiume di donne, bambini e ragazzi, in fuga dalla guerra in Ucraina. Nella tarda serata di ieri – martedì 15 marzo – sono giunti a Foggia dodici ucraini dopo un viaggio di duemila chilometri. Sono stati accolti in maniera semplice ma calorosa presso la parrocchia di San Pio X, guidata da don Francesco Catalano. Sono stati rifocillati e poi accolti da parrocchie e famiglie resesi disponibili. Un coordinamento informale costituito da diverse associazioni, da privati, referenti parrocchiali e imprese ha pianificato il viaggio, organizzato a tappe: prima fino a Bologna e poi, fino in Puglia, con pulmini nove posti e con un furgone messo a disposizione gratuitamente dall'Associazione Arda (Associazione Ricreativa Diversamente Abili) di Foggia. I costi di viaggio e carburante sono stati sostenuti dal coordinamento e da alcune imprese sponsor tra cui la foggiana Arpitel.

L'ACCOGLIENZA. Il coordinamento si è messo al lavoro per organizzare la 'macchina' dell'accoglienza e rispondere ai bisogni di una marea di persone che pian piano sta giungendo anche a sud. Nei giorni scorsi il coordinamento si è occupato dell'organizzazione del viaggio fino a Foggia di un altro nucleo familiare composto da cinque persone, accolto poi generosamente da una famiglia di Monteleone di Puglia. In giornata - 16 marzo - giungerà un ulteriore gruppo di dodici persone che sarà accolto a Sant'Agata di Puglia e la situazione è in continuo divenire.

IL COORDINAMENTO. Sono diverse le associazioni che lavorano insieme: Daunia in Italy, Ultimi, Fratelli della Stazione, il Comitato per la Gentilezza, l'Associazione Devoti di Padre Pio al cui iban (indicato in basso ndr) è possibile fare donazioni. Ma al di là delle sigle, singoli cittadini e anche esponenti di altre associazioni come il Banco Alimentare si sono messi a disposizione per far fronte ai vari bisogni che sono intercettati tramite contatti diretti in Ucraina.

LE ISTITUZIONI. Si tratta di un'azione immediata del mondo solidale privato in attesa che le istituzioni organizzino in maniera più strutturata l'accoglienza. Dal Comune, come già riportato, la Commissione straordinaria ha pubblicato informazioni utili per le famiglie che hanno deciso di accogliere e messo a disposizione numeri telefonici di riferimento. La prefettura di Foggia ha pubblicato il bando per la presentazione di manifestazioni d'interesse destinata all'accoglienza profughi in centri collettivi fino a 50 posti che prevede il rimborso spese individuale di circa 34 euro per la fornitura del vitto, dell'alloggio e di altri servizi di orientamento.

LE DONAZIONI. Per supportare il coordinamento è possibile effettuare una donazione tramite bonifico intestato a:
Associazione Devoti di Padre Pio
IBAN IT10Y0501804000000016956443
causale: Emergenza Ucraina

di Redazione 


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