Emiliano incorona la Lusi: “Patrizia è la vera novità del Pd, avrà un ruolo forte nell’amministrazione regionale”
Stoccata al resto del partito foggiano
Tra gossip (elettorale) e musica, Patriza Lusi esce rinfrancata dall’incontro con Michele Emiliano (in foto con Giuseppe D'Urso) e i simpatizzanti del Partito democratico, nella sede del suo comitato foggiano.
“PARECCHI SGARBI”. La capolista Pd a Foggia registra infatti il pieno sostegno del candidato alla presidenza regionale del centrosinistra, che ha parole al miele per lei, senza risparmiare qualche stoccata al resto del partito. "Mi chiedo – si domanda Emiliano - se non avessi candidato Patrizia Lusi che tipo di campagna elettorale avrebbe fatto il Pd di Capitanata, attorno a quale gossip si sarebbe arrovellato? In realtà – prosegue l’ex sindaco di Bari - la scelta di Patrizia Lusi capolista rappresenta la vera novità nel Pd, rispetto a un partito, cioè, che ragiona ancora attorno ad assetti di potere consolidati. Patrizia ha già ricevuto parecchi sgarbi dall'establishment del Pd di Capitanata e io sono qui per ribadirle la mia vicinanza e anche una promessa: quale che sia il suo risultato elettorale, Patrizia Lusi avrà un ruolo forte nella prossima Amministrazione Regionale e nel Pd di Capitanata perché Patrizia, candidandosi ha fatto un favore al Pd e un favore a me. Il suo sacrificio sarà riconosciuto. Così come voglio essere chiaro su un altro elemento: le liste del Pd sono tre, le liste civiche sono e saranno parte integrante e non in opposizione al Partito Democratico”.
LA CORSA A DUE. “Ci sono tanti che credono che i giochi siano già fatti – evidenzia la Lusi -, che nel Pd ci sia una corsa a due. È uno spirito sbagliato, un modo vecchio per interpretare la politica che aumenta l'astensionismo. Bisogna avere rispetto per tutti i candidati, perché il loro sacrificio, il loro impegno è linfa vitale per il partito. Rimettiamoci in discussione, riapriamo gli spazi di confronto, guardiamoci attorno, pensiamo ai problemi che affliggono la gente ogni giorno".
LE CONCLUSIONI DI MONGELLI. "Poetiche" le conclusioni dell'ex sindaco di Foggia, Gianni Mongelli che citando la "Leva calcistica della classe '68" di Francesco De Gregori, ha concluso la convention: "Patrizia non ha avuto paura di tirare il calcio di rigore. Aiutiamola tutti insieme".
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