E meno male che rischiava di rimanere disoccupato. L’ex sindaco di Bari, Michele Emiliano, appena svestita la fascia tricolore sta facendo incetta di incarichi. E dopo la Capitanata, "prende servizio" anche nella Murgia.
IL NUOVO INCARICO. Dopo il ruolo di assessore alla Legalità a San Severo (
LEGGI: Michele Emiliano assessore alla Legalità a San Severo: "Viaggerò in treno da Bari"), il segretario del Pd in Puglia è stato nominato consigliere del sindaco di Santeramo in colle (Bari). Anche questo incarico sarà svolto a titolo gratuito e questo gli consentirà di rinnovare l'aspettativa da pm, in vista di una sua candidatura alle primarie del centrosinistra per la presidenza della Regione Puglia. Il sindaco di Santeramo, D'Ambrosio ha spiegato che Emiliano sarà “mio consigliere per quanto riguarda il rilancio dell'area murgiana e l'attuazione dell'accordo di programma per gli investimenti nell'area murgiana. Lo abbiamo concordato perché io sono un piccolo sindaco rispetto alla grandezza del problema e ho bisogno di avere sostegno a Roma per attrarre gli investimenti nel mio territorio e la persona più autorevole che io conosco nella nostra zona è lui".
LA REAZIONE DI ZULLO. Immediate le reazioni del mondo politico. Dura la presa di posizione del consigliere regionale Zullo, presidente del Gruppo consiliare del Pdl-Forza Italia: "Pensavamo si potesse dare fiducia per la serietà con cui Michele Emiliano avrebbe potuto adempiere ai compiti assessorili al Comune di San Severo, eppure qui qualcuno sta svendendo la dignità delle istituzioni locali. Sotto il profilo sostanziale – prosegue - si tratta quasi di un doppio incarico analogo a quello ricevuto a San Severo e mascherato sotto altre spoglie per sviare i vincoli normali che vietano di occupare alcune cariche in due Comuni diversi. Come dire, fatta la legge e trovato l'inganno. L'assessore, poi, si fa a tempo pieno e non riusciamo a capire Emiliano come potrebbe svolgere proficuamente entrambi i ruoli”.