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Emmaus, la Festa di Don Bosco nel segno di monsignor Bregantini

Dal 23 al 26 gennaio una serie di iniziative

Crisi culturale, economica, lavorativa. Famiglie e persone sempre più arroccate nelle loro paure, nelle loro diffidenze, nei loro egoismi. E’ possibile trovare una via d’uscita? E’ possibile allargare gli orizzonti dell’individualismo, della solidarietà? Sfide e sollecitazioni importanti soprattutto per i cristiani di oggi, chiamati ad offrire l’esempio, a non perdere la speranza, a credere negli altri. Secondo gli insegnamenti di San Giovanni Bosco. Per questo, l’associazione Comunità sulla Strada di Emmaus di Foggia, in occasione della Festa di don Bosco in programma il 31 gennaio, ha organizzato una serie di iniziative che hanno l’obiettivo di promuovere momenti di riflessione, dibattito e confronto su questi temi. E con un ospite particolare: monsignor GianCarlo Maria Bregantini, arcivescovo della diocesi di Campobasso-Bojano e presidente della Commissione C.E.I. Problemi Sociali e Lavoro, Giustizia e Pace e Salvaguardia del Creato.

L'INIZIATIVA Dal 23 al 26 gennaio si svolgerà la Festa di Don Bosco 2014 promossa dall’associazione Comunità sulla Strada di Emmaus nell’ambito del progetto 'Famiglie Solidali' sostenuto dalla Fondazione CON il Sud. L’iniziativa si svolgerà in collaborazione con il Consorzio Aranea, Banca Etica, Comune di Foggia e Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus. Si comincia giovedì 23 gennaio, alle ore 16.30, presso l’Altro Cinema Cicolella, con la proiezione del film 'Don Bosco', per la regia di Lodovico Gasparini (ingresso gratuito). Si prosegue venerdì 24 gennaio, alle ore 17, presso la Sala Mazza del Museo Civico di Foggia con il convegno 'Nella crisi culturale ed economica di oggi come passare dall’io al noi: quali modelli di vita e di lavoro'. Dopo i saluti di Marino Valente, presidente dell’Associazione Comunità sulla Strada di Emmaus, Gianni Mongelli, sindaco di Foggia, e Luisa Latella, Prefetto di Foggia, sarà don Vito Cecere, responsabile delle attività sociali Fondazione Siniscalco Ceci-Emmaus, ad introdurre il tema soffermandosi su 'Esperienze e domande su impresa e lavoro'.

MONSIGNOR BREGANTINI Particolarmente atteso è l’intervento di monsignor GianCarlo Maria Bregantini, arcivescovo della diocesi di Campobasso-Bojano, che aiuterà a riflettere sulla questione che anima i contenuti del convegno: 'Problemi Sociali e Lavoro: essere cristiani oggi'. Nato a Denno (TN) il 28 settembre 1948, monsignor Bregantini ha vissuto da giovane l’esperienza di lavoro nelle fabbriche veronesi. La comprensione di problemi e sacrifici dei lavoratori lo prepara, dunque, a svolgere il suo apostolato nella Pastorale del Lavoro dell’arcidiocesi di Crotone-Santa Severina dove apre varchi nel mondo operaio. Da sempre vicino ai problemi dei lavoratori, ha ricoperto l’incarico di presidente della Commissione C.E.I. Problemi Sociali e Lavoro. Dopo il suo intervento, seguirà quello dell’imprenditore Franco Caradonna, su 'Il Polo Lionello il nuovo modello organizzativo'. Modera Michele Gravina, di Banca Etica.
LA MESSA La tre giorni in onore di Don Bosco si concluderà domenica 26 gennaio, presso il Villaggio don Bosco (S.S. Foggia-Lucera km 4 – località Vaccarella), alle ore 17, con la celebrazione eucaristica presieduta da monsignor Domenico Cornacchia, vescovo della diocesi Lucera-Troia. Al termine della santa messa se previsto un buffet (ore 19) e lo spettacolo teatrale '23 marzo: cronaca di una ribellione' di e con Francesco Gravino.

di Redazione 


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