La verifica ufficiale sui voti e sulle preferenze di lista (effettuata dalla Commissione elettorale presieduta dal giudice Placentino) oltre a confermare la vittoria di Franco Landella, nuovo sindaco di Foggia, con uno scarto di 366 voti sul competitor Augusto Marasco, designa anche una piccola variazione (tutta interna alle forze d'opposizione) nel nuovo consiglio comunale del capoluogo dauno rispetto ai calcoli previsionali effettuati nei giorni scorsi e diffusi dai media locali.
Il seggio che si pensava potesse essere assegnato a Paolo Citro (piazzatosi secondo nella lista Di Gioia Sindaco con 439 preferenze) andrà invece a Marcello Sciagura, con 476 voti in testa alla lista Il Pane e le Rose a sostegno della candidatura di Augusto Marasco.
Ecco allora la composizione ufficiale e definitiva del nuovo consiglio comunale del mandato Landella: per le forze di maggioranza, 8 i seggi a Forza Italia: Gianni De Rosa, Domenico Verile, Consalvo Di Pasqua, Raimondo Ursitti, Francesco Paolo La Torre, Gabriella Grilli, Pasquale Rignanese, Giuseppe Pertosa; 5 consiglieri al Nuovo Centro Destra: Ilaria Mari, Luigi Fusco, Matteo De Martino, Erminia Roberto, Gianni Perdonò;
4 seggi alla lista del sindaco (Destinazione Comune): Francesco Morese, Joseph Splendido, Pasquale Cataneo, Antonio Vigiano;
1 ai Fratelli d’Italia: Giuseppe Mainero;
1 alla Puglia prima di Tutto: Lucio Ventura;
1 alle Destre Unite: Bruno Longo.
Alla minoranza assegnati 12 seggi così ripartiti:
1 a Luigi Miranda, candidato sindaco della lista Miranda Sindaco, che durante il ballottaggio ha appoggiato Franco Landella e per il quale viene in questi giorni fortemente ventilata la presidenza del consiglio grazie all'accordo elettorale raggiunto con il nuovo sindaco nei giorni precedenti al ballottaggio; 1 a Vincenzo Rizzi, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle: 1 ad Augusto Marasco, candidato sindaco della coalizione di centro-sinistra; 3 al PD: Sergio Clemente, Alfonso de Pellegrino, Pasquale Russo; 1 alla lista Il Pane e le Rose: Marcello Sciagura; 1 al PSI: Saverio Cassitti;
1 all’UDC: Leonardo Iaccarino.
Scende a 2 seggi, così, l'assegnazione per la coalizione di liste civiche a sostegno di Leo Di Gioia: saranno dunque Rosario Cusmai (lista Di Gioia sindaco) e Luigi Buonarota (Lavoro e Libertà) ad occupare le poltrone del consiglio comunale, insieme al loro candidato sindaco Leonardo Di Gioia, già assessore regionale al Bilancio della Regione Puglia.
Infine, sul versante della nuova giunta le prime indiscrezioni parlano di Ciccio D'Emilio (candidatosi consigliere nel Nuovo Centro Destra, ma non eletto) a vice-sindaco di Foggia, mentre per Valerio Vinelli (con 580 voti il più suffragato della lista Miranda Sindaco) e Lucia Lambresa potrebbe esserci spazio per un incarico assessorile. .
La verifica ufficiale sui voti e sulle preferenze di lista (effettuata dalla Commissione elettorale presieduta dal giudice Placentino) oltre a confermare la vittoria di Franco Landella, nuovo sindaco di Foggia, con uno scarto di 366 voti sul competitor Augusto Marasco, designa anche una piccola variazione (tutta interna alle forze d'opposizione) nel nuovo consiglio comunale del capoluogo dauno rispetto ai calcoli effettuati nei giorni scorsi e diffusi dai media locali.
NUOVO CONSIGLIO: ESCE CITRO, ENTRA SCIAGURA. E dunque, il seggio che, secondo la ripartizione inizialmente indicata dal sito del Ministero dell'Interno, si pensava dovesse essere assegnato a Paolo Citro (piazzatosi secondo nella lista Di Gioia Sindaco con 439 preferenze), andrà invece a Marcello Sciagura, con 476 voti in testa alla lista Il Pane e le Rose a sostegno della candidatura di Augusto Marasco.
I 20 SEGGI DI MAGGIORANZA. Ecco allora la composizione ufficiale e definitiva del nuovo consiglio comunale del mandato Landella.
Per le forze di maggioranza, 8 i seggi a Forza Italia: Gianni De Rosa, Domenico Verile, Consalvo Di Pasqua, Raimondo Ursitti, Francesco Paolo La Torre, Gabriella Grilli, Pasquale Rignanese, Giuseppe Pertosa; 5 consiglieri al Nuovo Centro Destra: Ilaria Mari, Luigi Fusco, Matteo De Martino, Erminia Roberto, Gianni Perdonò; 4 seggi alla lista del sindaco (Destinazione Comune): Francesco Morese, Joseph Splendido, Pasquale Cataneo, Antonio Vigiano; 1 ai Fratelli d’Italia: Giuseppe Mainero; 1 alla Puglia prima di Tutto: Lucio Ventura; 1 alle Destre Unite: Bruno Longo.
I 12 SEGGI DELLA MINORANZA. Alla minoranza assegnati 12 seggi così ripartiti: 1 a Luigi Miranda, candidato sindaco della lista Miranda Sindaco, che durante il ballottaggio ha appoggiato Franco Landella e per il quale viene in questi giorni fortemente ventilata la presidenza del consiglio grazie all'accordo elettorale raggiunto con il nuovo sindaco nei giorni precedenti al ballottaggio; 1 a Vincenzo Rizzi, candidato sindaco del Movimento 5 Stelle; 1 ad Augusto Marasco, candidato sindaco della coalizione di centro-sinistra; 3 al PD: Sergio Clemente, Alfonso de Pellegrino, Pasquale Russo; 1 alla lista Il Pane e le Rose: Marcello Sciagura; 1 al PSI: Saverio Cassitti; 1 all’UDC: Leonardo Iaccarino.
Scende a 2 seggi, così, l'assegnazione consiliare per la coalizione di liste civiche a sostegno di Leo Di Gioia: saranno dunque Rosario Cusmai (lista Di Gioia sindaco) e Luigi Buonarota (Lavoro e Libertà) ad occupare le rispettive poltrone del consiglio comunale foggiano, insieme al loro candidato sindaco Leonardo Di Gioia, già assessore regionale al Bilancio della Regione Puglia.
PRIME INDISCREZIONI SULLA NUOVA GIUNTA. Infine, sul versante della nuova giunta le prime indiscrezioni parlano di Ciccio D'Emilio (candidatosi consigliere nel Nuovo Centro Destra, ma non eletto) a vice-sindaco di Foggia, mentre per Valerio Vinelli (con 580 voti il più suffragato della lista Miranda Sindaco) e Lucia Lambresa potrebbe esserci spazio per un incarico assessorile.