"Esprimi un desiderio", i premiati del concorso del Liceo Artistico Perugini
Si è svolta oggi la premiazione del Concorso "Esprimi un desiderio" bandito dal Liceo Artistico "Perugini" di Foggia. Il Concorso era rivolto alle classi terze medie delle scuole di Foggia e provincia. Alla premiazione erano presenti la prof. Antonella Caruso, vice preside del liceo artistico, la prof. Francesca Di Gioia, docente dell’Accademia Di Belle Arti di Foggia e il giornalista e poeta Adolfo Nicola Abate.
LA COMMISSIONE. Il concorso si è sviluppata su due sezioni: una figurativa e l'altra poetica. La commissione esaminatrice era composta dai prof Maggi, Toma, Ciavarella, Sassano, Vigiano, D'Alò Sisbarra e Caruso. Dopo l'esame degli elaborati della sezione letteraria e della sezione artistico-figurativa sono stati assegnati premi ai primi tre classificati per ogni Sezione,
SEZIONE LETTERARIA. Primo premio poesia “E mi rivedo bambina” alunna Francesca Maria Petruzzi, classe 3 P dell’I.C. “Foscolo Gabelli” Foggia; Secondo premio poesia “Vedrò nel buio” alunna Leccisotti Greta, Scuola Media “G. Bovio” Foggia; Terzo premio di consolazione poesia “Il libretto delle istruzioni” alunna Miryam Cardone, classe 3F della Scuola Media “Dante Alighieri” Foggia;
SEZIONE ARTISTICA-FIGURATIVA. Primo premio elaborato alunna Adele Bianco classe 3A IC “Alfieri Garibaldi” Foggia; Secondo premio elaborato alunna Giulia Scirano Scuola Media “G: Bovio” – Foggia; Terzo premio di consolazione elaborato alunna Sara Barbarossa IC “Foscolo Gabelli” Foggia.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.