Dopo le proteste, arrivano altri collegamenti per le Isole Tremiti: "Nuova fermata a Peschici per il servizio in elicottero"
L'annuncio di Giannini su richiesta di Alidaunia
“Aumentano i collegamenti alternativi a quelli marittimi con le Isole Tremiti, pur con le difficoltà imposte dall’emergenza sanitaria.
Su richiesta di Alidaunia e del Comune di Peschici è stato autorizzato l’inserimento nel collegamento elicotteristico Foggia-Tremiti di un nuovo scalo oltre a quello di Vieste, già attivo da tempo, e cioè quello di Peschici". Dopo le proteste del sindaco Antonio Fentini, arrivano nuovi collegamenti per le Tremiti (Per i dettagli, info sul sito di Alidaunia). Ad annunciarli è l'assessore regionale ai Trasporti, Giovanni Giannini.
LE BASI PER LA RIPRESA. "Il servizio - spiega Giannini - manterrà le medesime frequenze e intensificazioni estive, come da programma di esercizio annuale della società di trasporto aereo foggiana, senza oneri aggiuntivi per la Regione Puglia. La rete di elisuperfici pugliese è stata concepita proprio per raggiungere le aree di più difficile accesso e viabilità, tra cui le Isole Tremiti e il Gargano.
Il collegamento in elicottero si propone come alternativa ai collegamenti marittimi per velocità e anche per interesse turistico e culturale, per la possibilità di apprezzare dall’alto le bellezze paesaggistiche del territorio interessato. E naturalmente - conclude - non potrà che avere positive ricadute in termini economici in un momento storico in cui si stanno ponendo le basi per la ripresa”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.