Stampa questa pagina

Estorceva denaro a nonna e zio invalido con la violenza, arrestato giovane foggiano

Le due vittime costrette a vivere in un box

Picchiava la nonna di 84 anni e lo zio materno invalido, che convivevano con lui, per estorcergli denaro. E’ con l’accusa di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate ed estorsione che gli agenti della squadra mobile di Foggia hanno arrestato un 31enne foggiano.

SOLDI PER DROGA E ALCOL. Il giovane, con problemi di dipendenza da alcol e stupefacenti - secondo quando accertato nelle indagini -  più volte avrebbe sottratto all’anziana donna la sua pensione di 600 euro, aggredendola con calci e pugni. Più volte, secondo gli agenti, il 31enne aveva percosso nonna e zio. Le sue pretese di denaro erano continue, per l'acquisto di alcool e sigarette.

COSTRETTI A VIVERE IN UN BOX. Dopo l’ultimo episodio di violenza, le due vittime stanche di subire i continui soprusi, hanno contattato la polizia denunciando i continui episodi di violenza che, ormai da tempo, erano costretti a subire. Le continue pretese di danaro, accompagnate da comportamenti violenti, avevano costretto le vittime ad abbandonare l’abitazione e a rifugiarsi in un box.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload