Evasione dal carcere di Foggia, preso anche l'ultimo: catturato Cristoforo Aghilar
Dopo tanti annunci, poi smentiti arriva l’ufficialità: è stato catturato nella notte dai Carabinieri Cristoforo Aghilar, il trentaseienne sottoposto a fermo dal Pubblico Ministero per l’omicidio pluriaggravato della suocera lo scorso 29 ottobre e da allora detenuto in cella sino alla fuga di massa dal penitenziario foggiano dello scorso 9 marzo.
Maggiori dettagli verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa in programma nella mattinata al Comando dei Carabinieri. IL TRASFERIMENTO DEI PARENTI. Dopo la notizia dell'evasione, i Carabinieri avevano prima riportato i familiari della vittima nella propria abitazione e poi li hanno trasferiti in una casa rifugio presso una località segreta (Guarda il video).
L'EVASIONE. L’arresto di Aghilar chiude la cattura dei 77 evasi che il 9 marzo scorso, durante una protesta, si fecero aprire i cancelli principali del penitenziario di Foggia e uscirono dileguandosi per le vie della città e le adiacenti campagne
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.