Evade per tre volte dai domiciliari, la giustificazione è surreale: "Passeggiavo perché con le nuove restrizioni sarà più difficile uscire"
I Carabinieri di San Severo hanno arrestato in
flagranza un 33enne per il reato di evasione.
LA VICENDA. Durante il servizio di controllo del territorio, i militari hanno notato un uomo in bicicletta nel
centro cittadino che, alla vista della gazzella, ha invertito repentinamente il
senso di marcia cercando di far perdere le tracce nelle vie limitrofe. Bloccato
e identificato, l’uomo era stato già arrestato per
evasione dagli arresti domiciliari, dove era stato collocato ogni volta al
termine delle formalità di rito seguenti la misura restrittiva. Ma l’attività
dell’altra sera ha del paradossale: infatti il 33enne, proprio il giorno
prima, era stato arrestato dagli stessi militari sempre per le ennesime
violazioni agli obblighi impostigli e che la mattina del 29 novembre si
era tenuta l’udienza di convalida che confermava l’ennesima sottoposizione ai
domiciliari.
LA GIUSTIFICAZIONE. I militari dunque, lo hanno condotto negli uffici
della Compagnia di San Severo e, sentito il pm di turno, lo hanno tradotto in carcere. All’atto
dell’arresto l'uomo si è giustificato dicendo che la sua era una semplice
passeggiata in bicicletta, poiché con le prossime restrizioni legate alla pandemia avrebbe avuto più difficoltà a uscire.
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