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LA VICENDA. Intorno a mezzogiorno, gli agenti sono stati inviati in Via Solferino per la segnalazione di uno scippo: sul posto la vittima, una donna di poco più di sessant’anni, ha riferito in stato di agitazione che un uomo con indosso un giubbotto nero, le aveva strappato la borsa di colore rosso contenente documenti e pochi euro.
I DOMICILIARI. Ricevuta la descrizione, gli agenti si sono messi alla ricerca del malfattore. Non distante dal luogo dove si era consumato il reato, vi era l’abitazione di un uomo agli arresti domiciliari il cui portone d’ingresso era semichiuso. Gli agenti hanno citofonato ripetutamente senza ottenere risposta e, dall’esterno, attraverso la porta semiaperta si intravedeva la borsa rossa a terra, con gli effetti personali sparsi sul pavimento. Nel frattempo, è giunta presso l’abitazione una parente dell’arrestato domiciliare, alla presenza della quale gli agenti hanno eseguito la perquisizione dell’appartamento, rinvenendo il giubbotto nero indossato dal malfattore.
LA MINACCIA. Nel primo pomeriggio gli agenti sono poi riusciti a rintracciare l’evaso che nel frattempo si era rifugiato in casa, minacciando i presenti di far esplodere la bombola del gas. L’azione di persuasione dei poliziotti è riuscita a far desistere l’uomo in preda a un forte stato di agitazione e, dopo averlo riportato alla calma, lo hanno accompagnato in stato di arresto presso gli Uffici del Commissariato, per essere poi tradotto alla Casa Circondariale di Foggia. La borsa con gli effetti personali è stata restituita alla vittima.
Evade dai domiciliari e ruba la borsa a una donna: arrestato 37enne
Furto con strappo ed evasione. Sono le accuse di reato di cui dovrà rispondere un 37enne, arrestato ieri, 6 marzo, a San Severo da agenti del Commissariato di Polizia e del Reparto Prevenzione Crimine.
LA VICENDA. Intorno a mezzogiorno, gli agenti sono stati inviati in Via Solferino per la segnalazione di uno scippo: sul posto la vittima, una donna di poco più di sessant’anni, ha riferito in stato di agitazione che un uomo con indosso un giubbotto nero, le aveva strappato la borsa di colore rosso contenente documenti e pochi euro.
I DOMICILIARI. Ricevuta la descrizione, gli agenti si sono messi alla ricerca del malfattore. Non distante dal luogo dove si era consumato il reato, vi era l’abitazione di un uomo agli arresti domiciliari il cui portone d’ingresso era semichiuso. Gli agenti hanno citofonato ripetutamente senza ottenere risposta e, dall’esterno, attraverso la porta semiaperta si intravedeva la borsa rossa a terra, con gli effetti personali sparsi sul pavimento. Nel frattempo, è giunta presso l’abitazione una parente dell’arrestato domiciliare, alla presenza della quale gli agenti hanno eseguito la perquisizione dell’appartamento, rinvenendo il giubbotto nero indossato dal malfattore.
LA MINACCIA. Nel primo pomeriggio gli agenti sono poi riusciti a rintracciare l’evaso che nel frattempo si era rifugiato in casa, minacciando i presenti di far esplodere la bombola del gas. L’azione di persuasione dei poliziotti è riuscita a far desistere l’uomo in preda a un forte stato di agitazione e, dopo averlo riportato alla calma, lo hanno accompagnato in stato di arresto presso gli Uffici del Commissariato, per essere poi tradotto alla Casa Circondariale di Foggia. La borsa con gli effetti personali è stata restituita alla vittima.
di Redazione
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