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Fa esplodere ordigno a casa dei suoceri, per convincere l’ex moglie a dividere il patrimonio

Agli arresti domiciliari un 43enne sanseverese

Aveva piazzato un potentissimo ordigno davanti all’abitazione dei genitori della sua ex moglie distruggendo la porta blindata e l’intera palazzina di due piani: Luigi Canestrale, classe 1970, è ora agli arresti domiciliari.
LA CONTESA DEL PATRIMONIO. Le minacce e gli atti intimidatori erano iniziati a seguito del divorzio con l’ex moglie dalla quale l’uomo pretendeva la suddivisione del patrimonio mobiliare e immobiliare acquisito durante il matrimonio.
GLI ATTI INTIMIDATORI. Canestrale, per convincere l’ex moglie, aveva effettuato diversi atti intimidatori come incendiare l’auto della donna o il garage dei genitori di lei. Ma non avendo ottenuto ciò che voleva, la sera del 29 settembre 2013 a San Severo, ha posizionato un ordigno, confezionato artigianalmente, davanti l’abitazione dei genitori della donna, in un condominio di due piani costituito da quattro appartamenti in cui abitavano altrettante famiglie.
LA VIOLENTA ESPLOSIONE. L’ordigno ha provocato una violentissima esplosione che ha letteralmente sradicato la porta blindata. La palazzina è risultata inagibile e si è sfiorata la tragedia, scampata perché quella sera le famiglie erano tutte fuori casa per la festa patronale.

di Redazione 


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