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Gallo: "Vittoria di grande carattere. Il mio futuro? Dipende anche dalla serietà del progetto"

Amaro il commento di Pochesci a fine gara: “Abbiamo creato occasioni ma il risultato dice tre a zero per il Foggia. E’ una brutta media in campionato, evidentemente non sono riuscito a entrare nella testa dei giocatori. Non posso pensare che una squadra subisce un gol e non ha reazioni. C’è questa fragilità, l’allenatore sa quello che deve fare. Siamo tutti in discussione. Se andiamo a vedere i numeri vedo che comunque creiamo e gli attaccanti ci sono, il risultato però condiziona tutto. C’è qualcosa che devo essere bravo io a tirar fuori. Un tre a zero non si commenta, si impara. Il Foggia è una signora squadra, che si è rafforzata. Ma noi non siamo scarsi. Dobbiamo tirar fuori gli attributi e ci vuole determinazione”.

I VINCITORI. Di diverso umore, e non potrebbe essere altrimenti, Fabio Gallo: “E’ una vittoria dei miei giocatori, è merito loro perché hanno dato dimostrazione di grande carattere e attaccamento al proprio dovere. Dopo aver letto alcune cose che ci hanno infastidito hanno dimostrato di essere giocatori con le palle. Il primo tempo non è stato bello, probabilmente avevamo ancora addosso un po' di delusione per quello che era successo mercoledì, ma nel secondo tempo sono riusciti a fare quello che gli avevo chiesto. Abbiamo accelerato e abbiamo meritato la vittoria. Ad Alessandria abbiamo dato quello che potevamo, ce la siamo giocata fino alla fine e siamo arrivati fino in fondo. Il risultato però non può cancellare quello che abbiamo fatto finora, Foggia è abituata a essere un po' border line. Poi arrivi allo stadio e trovi gente che canta dall’inizio alla fine”. Riguardo alla formazione scesa in campo, Gallo sottolinea che “la formazione di oggi è figlia anche della stanchezza ma io alleno questa squadra tutti i giorni. Kontek ha sofferto ed è stato fuori tanto, ha dovuto lavorare e oggi ha fatto una bella prestazione. Su Rujtjens non mi sbagliavo. Per quanto riguarda la classifica, tireremo la riga ad aprile. Ora penso che tutti dobbiamo recuperare, me compreso. I ragazzi sanno che devono giocare per ottenere il massimo dei risultati. Questo girone della C è complicato, i ragazzi sono consapevoli che dobbiamo guardare avanti. Futuro? Non so ancora, bisogna sedersi e parlare, non è una questione prettamente economica ma riguarda anche la serietà del progetto. A Foggia non puoi vivacchiare”. Sulla prossima gara di Andria, Di Pasquale continua ad avere problemi fisici mentre buone possibilità di essere quantomeno tra i convocati ce l’ha Vacca. Beretta rimarrà ancora ai box.

L’EX. Poi è il turno del grande ex Alberto Gerbo: “Dobbiamo pensare prima a raggiungere punti per la salvezza. Nel primo tempo eravamo riusciti ad arrivare facilmente nell’area del Foggia ma non siamo riusciti a sbloccarla, nella ripresa dopo il loro gol abbiamo cercato di spingere ma quando non riesci a riaprirla poi può finire in questo modo. Non è un buon periodo, dobbiamo rimboccarci le maniche e tornare subito a fare punti. Dobbiamo unirci e lasciarci alle spalle questa partita. Quest’anno non sono ancora riuscito a esprimermi al meglio, è stato un anno particolare dove non riesco a trovare continuità. Ma non voglio mollare e tornare alle prestazioni più belle". Riguardo al suo ritorno sfumato in rossonero, Gerbo sottolinea che "in questi anni ogni sessione di mercato si è parlato di ritornare. Mi aveva contattato Corda e Belviso ma non se ne era fatto nulla. Questa estate, mi aveva richiamato Belviso ma Boscaglia preferiva altri tipi di giocatori. Mi sono sentito diverse volte con Sapio ma ho sposato il progetto della Juve Stabia. Il Foggia ha un'ottima squadra, con l'arrivo anche di Vacca e Beretta possono fare un ottimo campionato. Non mi aspettavo gli applausi, so come è la piazza di Foggia che tifa per la maglia. Sono stati davvero emozionanti, ringrazio tutto il pubblico di Foggia".

COSTA. Infine, l’autore del gol Costa: “Sul mio goal è stato bravo Giovanni (Di Noia, ndr) a darmela, sono stato anche fortunato. Di solito quando segno perdiamo sempre (sorride, ndr), mi spiace per Alessandria come sia andata, oggi so stati bravi i miei compagni. E’ una vittoria importante anche dal punto di vista mentale, abbiamo fatto vedere che siamo un gruppo con le palle, e se lo merita anche il gruppo. L’esperienza con il Foggia finora è positiva, speriamo di riuscire a raggiungere il traguardo. Vediamo di settimana in settimana".

di Saracino Nicola


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