Stampa questa pagina

“Siamo del Comune, dobbiamo leggere il gas”: falsi incaricati provano truffa, allarme a Foggia

Nei giorni scorsi, l’Ataf aveva denunciato: “Non pagate eventuali multe direttamente a chi indossa le pettorine”. Ora, arriva un altro allarme dal Comune, relativo a un’altra partecipata: “In questi giorni – spiegano da Palazzo di Città - , si moltiplicano le segnalazioni di individui che fanno visita ai cittadini spacciandosi per personale del Comune inviato ad effettuare controlli e rilievi non meglio specificati. In particolare, le segnalazioni sono giunte dalla zona sud di Foggia, nella cosiddetta ‘Macchia Gialla’. Una coppia di ragazzi, un uomo e una donna – proseguono dal Comune -, hanno bussato a diversi appartamenti qualificandosi come “incaricati del Comune”, ma senza presentare alcun elemento identificativo. Per fortuna, a quanto sembra, nessuno ha aperto la porta”.

SIAMO ‘DELL'AZIENDA DEL GAS’. In altri casi, due ragazze hanno bussato ad alcuni appartamenti dichiarando di essere rilevatrici incaricate di una non meglio specificata azienda “del gas” per annotare dal contatore i consumi. “E’ opportuno precisare – ribadiscono da Palazzo di Città - che si tratta sicuramente di un tentativo di truffa o di furto, poiché nessuno è stato incaricato da questo Comune di fare accertamenti o rilievi presso le abitazioni private dei foggiani. Per la lettura dei contatori del gas, invece, l’incarico viene affidato sempre a personale di Amgas s.p.a., munito di divisa e di tesserino identificativi e si provvede, comunque, sempre ad affiggere nei portoni degli stabili, con qualche giorno di anticipo, il preavviso dei controlli”.

L’INVITO. Pertanto – concludono dal Comune -, se qualcuno si presentasse con queste qualifiche, non solo è opportuno non aprire, ma anche denunciare l’episodio alle forze dell’ordine e segnalarlo agli uffici comunali, nel primo caso, o agli uffici di Amgas s.p.a., nel secondo caso.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload