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ALLENAMENTI DURANTE IL LOCKDOWN. Riapre dopo tre mesi di stop causati dalla pandemia. Ma in questi giorni di lockdown ha continuato ad “allenare” gli utenti della struttura, anche a distanza. “Già da marzo – spiega - ci siamo attivati con grande successo per fornire ai nostri clienti servizi di allenamento in remoto sulla piattaforma di videoconferenza Zoom. È stata una modalità apprezzata e ora sarà parte dei servizi da noi offerti”.
LE COMFORT ZONE. Ora, però, c’è la possibilità di tornare anche ad allenarsi in presenza. Ma a determinate condizioni: “Le stringenti misure anti-contagio indicate e definite dal governo hanno costretto ad una rivoluzione dei sistemi di accesso ma anche delle modalità di allenamento. Noi – prosegue Scarano - come Centro di Personal e Medical Training abbiamo lavorato giorno e notte con tutto il nostro staff per trovare soluzioni che mettessero in ‘sicurezza’ i nostri utenti e li facessero entrare con serenità e senza alcun timore in palestra. La soluzione iniziale è stata quella di creare delle aree di allenamento ampie, distanti più di tre metri una dall’altra, con kit di attrezzi di esclusivo utilizzo del cliente, da sanificare a ogni cambio turno”. Delle aree ribattezzate “Comfort Zone” che nascono – sottolinea Scarano – “con il fine di evitare scambi di attrezzi e movimenti incontrollati in palestra dei Clienti ma soprattutto per allenarsi al sicuro, alla luce della intensa attività respiratoria durante il workout”.
LE ALTRE SOLUZIONI. “I nostri Circuiti pre Covid CFC—7URNING-Mass sono stati adattati a questa situazione – ribadisce Scarano - pur mantenendo le loro caratteristiche tecniche”. Prevista poi l’introduzione della “prenotazione obbligatoria che inizialmente gestiremo al telefono in attesa di un’app”. E, infine, “abbiamo anche intrapreso, grazie al Nuovo Decreto Rilancio, accordi per la realizzazione di Impianti per la Gestione del Microclima di Ultima generazione da Realizzare nel brevissimo periodo. In più – conclude – dal 25 maggio saremo organizzati anche con un’area esterna così da completare la nostra proposta commerciale per soddisfare al meglio ogni richiesta dei nostri clienti”.
Comfort zone, nuovi impianti e ingresso su prenotazione: "Ecco come riapriamo in sicurezza la palestra"
Giuseppe Scarano, titolare del Centro Motus Personal e Medical Training
Comfort zone, obbligo di prenotazione, un’area esterna e nuoviimpianti. Da lunedì 25 maggio anche le palestre potranno riaprire. Con soluzioni innovative e, soprattutto, capaci di assicurare igiene ai clienti. “Ci sembra di cominciare da zero ma la sfida che ci aspetta è quella di garantire la sicurezza dei clienti e un servizio ampliato e personalizzato”, spiega Giuseppe Scarano, titolare del Centro Motus Personal e Medical Training di Viale Virgilio 11 a Foggia.
ALLENAMENTI DURANTE IL LOCKDOWN. Riapre dopo tre mesi di stop causati dalla pandemia. Ma in questi giorni di lockdown ha continuato ad “allenare” gli utenti della struttura, anche a distanza. “Già da marzo – spiega - ci siamo attivati con grande successo per fornire ai nostri clienti servizi di allenamento in remoto sulla piattaforma di videoconferenza Zoom. È stata una modalità apprezzata e ora sarà parte dei servizi da noi offerti”.
LE COMFORT ZONE. Ora, però, c’è la possibilità di tornare anche ad allenarsi in presenza. Ma a determinate condizioni: “Le stringenti misure anti-contagio indicate e definite dal governo hanno costretto ad una rivoluzione dei sistemi di accesso ma anche delle modalità di allenamento. Noi – prosegue Scarano - come Centro di Personal e Medical Training abbiamo lavorato giorno e notte con tutto il nostro staff per trovare soluzioni che mettessero in ‘sicurezza’ i nostri utenti e li facessero entrare con serenità e senza alcun timore in palestra. La soluzione iniziale è stata quella di creare delle aree di allenamento ampie, distanti più di tre metri una dall’altra, con kit di attrezzi di esclusivo utilizzo del cliente, da sanificare a ogni cambio turno”. Delle aree ribattezzate “Comfort Zone” che nascono – sottolinea Scarano – “con il fine di evitare scambi di attrezzi e movimenti incontrollati in palestra dei Clienti ma soprattutto per allenarsi al sicuro, alla luce della intensa attività respiratoria durante il workout”.
LE ALTRE SOLUZIONI. “I nostri Circuiti pre Covid CFC—7URNING-Mass sono stati adattati a questa situazione – ribadisce Scarano - pur mantenendo le loro caratteristiche tecniche”. Prevista poi l’introduzione della “prenotazione obbligatoria che inizialmente gestiremo al telefono in attesa di un’app”. E, infine, “abbiamo anche intrapreso, grazie al Nuovo Decreto Rilancio, accordi per la realizzazione di Impianti per la Gestione del Microclima di Ultima generazione da Realizzare nel brevissimo periodo. In più – conclude – dal 25 maggio saremo organizzati anche con un’area esterna così da completare la nostra proposta commerciale per soddisfare al meglio ogni richiesta dei nostri clienti”.
di Redazione
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