Ferragosto, il Comune prepara i fuochi d’artificio: “Dureranno almeno 25 minuti, con cannoni spara coriandoli in piazza”
La scelta dell’artista che salirà sul palco ha subito stravolgimenti. Ma il Comune di Foggia, polemiche a parte, ha una certezza per il 15 agosto: i fuochi pirotecnici. Con una determina dirigenziale, infatti, da Palazzo di Città hanno lanciato un “avviso pubblico per l'affidamento della realizzazione dello spettacolo pirotecnico da organizzare per la festa patronale del 15 agosto 2016”.
LE RICHIESTE. L'offerta dovrà corrispondere ai requisiti descritti dall’Avviso e sarà affidata sulla base del criterio di scelta del minor prezzo. L’offerta – spiegano dal Comune - non dovrà superare l'importo di 6mila euro e da Palazzo di Città hanno indicato tipologia e caratteristiche del servizio: lo spettacolo dovrà svolgersi “sulla piazza Cavour davanti al Pronao della Villa Comunale di Foggia, avrà inizio indicativamente alle ore 23.30, deve avere una durata minima di 25 minuti e coreografia finale di coriandoli con cannoni professionali sull’intera Piazza Cavour. Lo spettacolo – concludono dal Comune - dovrà garantire un`esecuzione che prevede una continuità nello sparo dei fuochi tale da mantenere costante l’attenzione del pubblico”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.