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Fiamme a Parco Iconavetere, Bianco sbotta: “La struttura è abbandonata da tutti”
Il presidente di Capitanata Mia: "Aprirlo nei mesi estivi"
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Una semplice considerazione, tra rabbia e amarezza: “Il Parco Iconavetere è abbandonato da tutti”. È il commento del presidente dell’associazione Capitanata Mia, Antonio Bianco, dopo che l’altro giorno ignoti hanno bruciato la sterpaglia che regna nel parco mariano di Via Ciano.
‘’APRIRE IL PARCO NEI MESI ESTIVI’’. “Hanno bruciato la zona tra la cappella e il palazzo Torraco mettendo a repentaglio anche la vita dei cittadini – evidenzia Bianco – essendo il parco pieno di alberi alti che potevano prendere fuoco facilmente e danneggiare la cappella, gli antichi ruderi del convento di Santa Maria di Costantinopoli e il palazzo stesso. Non è possibile continuare così, trattare il Parco Iconavetere in quel modo, l’unica soluzione è aprirlo in questi mesi estivi e darlo ai cittadini residenti essendo gli stessi attivi nel recupero di piazza sant’ Anna. Nonostante le continue segnalazioni da parte della nostra associazione sul problema delle stoppie presenti all’interno, il Comune non ha risolto il problema, non voglio attaccare nessuno ma è davvero vergognoso!”.
L’APPELLO ALLE ISTITUZIONI. Dopo lo sfogo, il presidente di Capitanata mia si rivolge alle istituzioni. “Ricordo che il Parco – ribadisce Bianco - non è di gestione della parrocchia di S. Anna, ma del Comune di Foggia e allora il Comune si attivi! Invito vivamente l’Assessore ai Lavori Pubblici, Leonardo Pietrocola alla sostituzione del lucchetto d’ingresso, essendo le chiavi disperse e l’assessore all’ambiente, Pasquale Russo ad attivare immediatamente un servizio di pulizia all’interno del parco, onde evitare altri pericoli”.
di Redazione
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