Un film con Elodie sulla mafia del Gargano, il casting per attori adulti e bambini
Il 3 e il 4 agosto 2021 presso l'Auditorium Santa Maria degli Angioli di Ascoli Satriano dalle 9.30 alle 18.30 ci sarà il casting per il film “Ti mangio il cuore”.
IL FILM. Il regista del film è Pippo Mezzapesa. La pellicola è tratta dall'omonimo romanzo-inchiesta di Carlo Bonini e Giuliano Foschini sulla mafia del Gargano. Tra i protagonisti che c'è anche la nota cantante Elodie, all'esordio nel grande schermo.
IL CASTING. Per il film si cercano: - Uomini e Donne di età compresa tra i 18 e gli 75 anni disponibili a più giornate di lavoro - Attori e Attrici solo ed esclusivamente della Provincia di Foggia tra i 18 e i 60 anni - Bambino (maschio) di pochi mesi (occhi azzurri) - Bambino (maschio) 0/1 anno - Bambini/bambine 4/10 anni - Bambino (maschio) 4/5 anni occhi azzurri - Ragazza dell’Est (18/25 anni) magra con lineamenti e capelli chiari
LE MODALITA'. Per partecipare occorre presentarsi direttamente in sede casting muniti di mascherina e fotocopie del documento d’identità, codice fiscale e iban riportato a penna. Verranno prese in considerazione solo candidature in linea con le richieste. Non potranno partecipare al casting i residenti in altre province e/o regioni. È prevista retribuzione per i selezionati durante la fase di riprese del progetto. I partecipanti dovranno indossare la mascherina e rispettare il proprio turno, mantenendo il distanziamento interpersonale di 1 metro. Per info si può scrivere a: timangioilcuorecasting@gmail.com .
Sono di san nicandro garganico, ho 50 anni , conosco e cucino bene cibi tipici del posto.
So fare bene pane con lievito madre garganico , orecchiette , pasta col ferro e troccoli.
Dolci tipici come pupurat, taralli e tanto altro
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.