Il fiuto di Fighter incastra padre e figlio: due arresti per droga e spunta anche una pistola
Nelle ultime ore a Foggia sono stati
predisposti molteplici servizi preventivi e repressivi sul territorio, per il
contrasto dei reati predatori e del traffico di sostanze stupefacenti da parte
dei Carabinieri. Oltre ai numerosi controlli nelle vie cittadine sono stati
predisposti posti di blocco nel quartiere Ferrovia e nei pressi di parco San
Felice anche per arginare la diffusione del Covid. Nell’ultimo blitz dei
militari scattato con l’ausilio dei carabinieri
cacciatori, sono stati arrestati un 59enne e il figlio 36enne.
IL PASTORE
TEDESCO. Determinante è stato l’ausilio dell’unità cinofila “Fighter” che nel
corso delle perquisizioni domiciliari ha scovato occultata presso l’abitazione
del primo, 4 buste in cellophane con all’interno quasi 600 grammi di marijuana e presso la cantina del secondo circa 85 grammi della medesima sostanza. Il
fiuto eccezionale dell’instancabile pastore tedesco “Fighter” nel passare per
il parcheggio, l’ingresso e le scale del palazzo ONPI ha permesso di
individuare ulteriori 400 grammi di
marijuana abilmente occultata in vari nascondigli tra cui il vano di
aereazione dove il cane aveva iniziato a graffiare indicando il nascondiglio.
UNA PISTOLA. È stata inoltre rinvenuta, in un
terreno accanto all’abitazione del 59enne, una pistola semi automatica di colore grigio in buono stato di
conservazione, con matricola abrasa e con caricatore contenente 7 cartucce
del medesimo calibro 9x21.
GLI ARRESTI. I due sono stati arrestati e al termine delle
formalità di rito sono stati tradotti presso la locale casa circondariale come
disposto dalla Procura della Repubblica di Foggia. L’Autorità Giudiziaria in
sede di udienza ha convalidato gli arresti eseguiti della Sezione Operativa
della Compagnia di Foggia, disponendo per il 59enne la misura cautelare
dell’obbligo di presentazione presso la Stazione Carabinieri di Foggia e l’obbligo
di dimora nel comune di residenza.
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