Foggia, apre i primi di ottobre il distributore di benzina a marchio Coop Estense

Ormai ci siamo. Manca poco. Lo avevamo scritto già nel mese di luglio. Dai primi giorni di ottobre, anche a Foggia, sarà operativo il distributore di benzina a marchio Coop Estense. Il terzo in tre anni in Puglia, dopo quelli di Bari e Brindisi. Ed anche in questo caso, l’obiettivo sarà quello di contenere il prezzo al litro: 5-6 centesimi di differenza rispetto al miglior prezzo della piazza. Perché la filosofia che anima i distributori di carburanti a marchio Coop ha la stessa impostazione dei prodotti venduti sugli scaffali dei supermercati: convenienza. Ed allora, ben presto il distributore Coop realizzato alle spalle dell’Ipercoop di Foggia e del Centro Commerciale Mongolfiera si candida a diventare una valida alternativa ai tradizionali rifornitori che sfoggiano marchi più prestigiosi, ma particolarmente cari.

12 POSTAZIONI “Tecnicamente, anche il distributore di benzina di Foggia, ubicato accanto all’Ipercoop e operativo dai primi di ottobre – è scritto nel mensile Coop indirizzato ai soci-consumatori – offre ai consumatori i migliori standard qualitativi e di sevizio mettendo a disposizione di tutti gli automobilisti 12 postazioni con 6 erogatori bifacciali di benzina e diesel. Oltre alla possibilità di pagare in self service l’impianto, conta due casse assistite che saranno attive in determinate fasce orarie (ancora da definire; ndr)”.

PREZZO CONVENIENTE? Da quando nel 2010 la Coop Estense si è affacciata nel mercato dei carburanti ha sempre adottata una politica di convenienza per attrarre il maggior numero di automobilisti. E la piazza di Foggia non sarà esclusa da questo tipo di politica di offerta, “che ancora una volta sarà il più competitivo sulla piazza, per garantire anche a Foggia il successo ottenuto a Brindi e Bari”. Del resto, con questo tipo di politica particolarmente aggressiva, i distributori a marchio Coop Estense di Bari e Brindisi solo nello scorso mese di luglio hanno erogato carburante per 3 milioni e 800 mila il primo, e 3 milioni e mezzo di euro il secondo. Sempre contenendo il prezzo al litro di almeno di 5-6 centesimi al di sotto del miglior prezzo della piazza. Sarà un successo anche a Foggia? Lo scopriremo presto.