Foggia, coniugi derubati di notte in casa. Fingono di dormire e assistono a tutta la scena, poi avvertono la polizia
Tre ladri che entrano in casa mentre l'intera famiglia dorme. La signora, svegliata dai rumori, che ha la freddezza di fingere di dormire per evitare ulteriori guai prima di chiamare il 113 non appena i malvimenti vanno via. L'intervento della polizia, infine, che ha permesso di arrestarli mentre si aggiravano ancora in zona.
IN PIENA NOTTE. E' successo la scorsa notte a Foggia verso l'una, in un appartamento di via De Stisi. La padrona di casa viene destata nel sonno da alcuni rumori sospetti ed accortasi di qualcuno che armeggiava con i cassetti e per paura che il malintenzionato facesse del male a lei e al marito, ha finto di dormire. Dopo aver udito rumori nelle altre stanze e qualcuno che tentava di aprire la porta di ingresso, probabilmente nel tentativo di uscire, la signora ha subito svegliato il coniuge e allertato la Polizia.
IL BOTTINO. Gli agenti intervenuti nell’appartamento hanno constatato che i malviventi si erano introdotti tramite la finestra del bagno che si affaccia su un terrazzo ed erano riusciti a portare via un computer portatile, un telefonino, le chiavi di due autovetture, un portafogli contenente documenti, carte di credito, bancomat, codice fiscale.
PRESI IN TRE. Parte subito la ricerca nelle zone limitrofe che porta gli agenti a rinvenire, nelle immediate vicinanze, le chiavi delle due autovetture e il portafogli, mentre in C.so Roma, angolo P.zza Volontari della Pace fermano tre persone di nazionalità rumena, corrispondenti alla descrizione fatta dalla proprietaria di casa e da un testimone che li aveva notati allontanarsi dal luogo del furto frettolosamente. Gli stessi poi sono stati identificati in Ovidiu Chirac, rumeno classe ’88, risultato senza fissa dimora e due minori, C.I. nato in Romania nel 2002 e S.D.I. nato in Romania nel 2002. Il maggiore dei tre, veniva subito riconosciuto senza alcun dubbio dalla proprietaria di casa mentre gli altri due corrispondevano alla descrizione fatta dal testimone. Chirac, che ha alle spalle numerosi precedenti (e condanne per furto in abitazione), è stato tratto in arresto per furto aggravato in abitazione in concorso con persone minorenni e condotto al carcere di Foggia. I due minorenni, invece, essendo non imputabili perché non ancora quattordicenni, sono stati affidati ai genitori.
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