Foggia, costringe la compagna e sua figlia a prostituirsi. Arrestato trentacinquenne
Abusi continui ai danni delle due donne, picchiate e violentate
Costringeva la compagna e la figlia della donna, di 20 anni, a prostituirsi, e in più occasioni le ha picchiate e violentate: la squadra mobile della Questura di Foggia ha arrestato un cittadino romeno di 35 anni. La fonte della notizia è l'Ansa ed è di oggi.
ABUSI CONTINUI AI DANNI DELLA RAGAZZA. Violenza sessuale, sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia, sfruttamento della prostituzione e lesioni aggravate: questi i reati contestati all'uomo, al momento in stato di custodia cautelare in carcere per ordine del gip del tribunale di Foggia Michela Valente, su richiesta della locale Procura. In base alle indagini inoltre, l'uomo abusava regolarmente della ragazza, senza che la madre potesse opporre resistenza. Di più: in un'occasione particolare, la giovane donna si sarebbe anche ribellata al suo aguzzino, tentando una fuga disperata. A nulla è servita però, perché l'uomo, dopo averla raggiunta e addirittura investita con la propria auto, l'ha anche accompagnata in ospedale, presentandosi in quell'occasione come il padre.
PICCHIATO ANCHE IL FIDANZATO. Il romeno, sempre secondo quanto accertato, in un'altra occasione ha picchiato violentemente anche il fidanzato della ragazza tanto che questi, a causa delle ferite, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Per timore di ulteriori conseguenze, il ragazzo ha poi deciso di fare ritorno in Romania. Dopo la denuncia agli investigatori, la ragazza è stata posta in una comunità segreta e a nulla sono valsi i tentativi dell'arrestato di rintracciarla.
Costringeva la compagna e la figlia della donna, di 20 anni, a prostituirsi, e in più occasioni le ha picchiate e violentate: la squadra mobile della Questura di Foggia ha arrestato un cittadino romeno di 35 anni. La fonte della notizia è l'Ansa ed è di oggi.
ABUSI CONTINUI AI DANNI DELLA RAGAZZA. Violenza sessuale, sequestro di persona, maltrattamenti in famiglia, sfruttamento della prostituzione e lesioni aggravate: questi i reati contestati all'uomo, al momento in stato di custodia cautelare in carcere per ordine del gip del tribunale di Foggia Michela Valente, su richiesta della locale Procura. In base alle indagini inoltre, l'uomo abusava regolarmente della ragazza, senza che la madre potesse opporre resistenza. Di più: in un'occasione particolare, la giovane donna si sarebbe anche ribellata al suo aguzzino, tentando una fuga disperata. A nulla è servita però, perché l'uomo, dopo averla raggiunta e addirittura investita con la propria auto, l'ha anche accompagnata in ospedale, presentandosi in quell'occasione come il padre.
PICCHIATO ANCHE IL FIDANZATO. Il romeno, sempre secondo quanto accertato, in un'altra occasione ha picchiato violentemente anche il fidanzato della ragazza tanto che questi, a causa delle ferite, è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico. Per timore di ulteriori conseguenze, il ragazzo ha poi deciso di fare ritorno in Romania. Dopo la denuncia agli investigatori, la ragazza è stata posta in una comunità segreta e a nulla sono valsi i tentativi dell'arrestato di rintracciarla.