Il Centro Universitario Teatrale di Foggia, a tre anni dal suo rinnovamento, debutta al Piccolo Teatro il 29 e 30 Novembre con “Il giardino di Rose”. Lo spettacolo inaugura “Cultura è passione”, la stagione che animerà il palco di Via Delli Carri a partire dal prossimo sabato fino a Maggio 2015 con quattro produzioni targate Cut.
Il bis. Il “giardino di Rose” fece il suo debutto ufficiale il 6 dicembre 2011, nell’Aula Magna della Facoltà di Lettere, diretto ed interpretato dai membri del Centro Universitario Teatrale, riscuotendo un discreto successo. Dopo tre anni lo spettacolo si ripropone al pubblico foggiano del Piccolo Teatro sotto la regia di Stefano Tornese e interpretato dagli attori Mariangela Conte, Stefano Corsi, Andrea Lancione e Viviana Soldani. Si preannunciano risate per questa commedia giocata sull’effetto comico delle parole. Il risultato: un dialogo sui generis sviluppato dalle quattro voci che affollano il mondo della piccola Rose, controfigura di una società frivola e leggera.
Quattro produzioni in cerca di applausi. Riecheggia il titolo di un famoso dramma pirandelliano se si guarda nell’insieme a queste quattro creature teatrali ansiose di presentarsi al pubblico. “Cultura è passione”, prima stagione della giovane compagnia teatrale, è motivo di grande orgoglio per tutti i suoi componenti, come si evince dalle parole di Stefano Corsi, Vicepresidente del Cut Foggia: “Dopo tre anni di lavoro […] abbiamo pensato fosse arrivato il momento di confrontarci con un pubblico più vasto, vero e proprio banco di prova per una realtà che vuole crescere e migliorarsi”. Quattro piccole sorprese teatrali, tutte di altissimo profilo culturale, ma frutto di sinergie e ispirazioni differenti. E’ questo il caso di “Poena” a cura di Andrea Castriotta, sul palco il 17 e 18 gennaio 2015, che trova il suo antecedente nelle ben più note Heroides ovidiane. D’altronde non poteva mancare un’opera dal titolo classicheggiante, omaggio al Professor Giovanni Cipriani, Presidente del Cut Foggia. A seguire “Kaos”, il 7 e 8 marzo, ispirato alla breve e sregolata vita del defunto attore Heath Ledger, emblema dell’artista consumato dalla fama, scritto da Gianluca Tornese Buonamassa. A chiudere il cartellone teatrale, sarà “Ogni singolo giorno”, 9 e 10 maggio, di Marcello Strinati. Si tratta di un'opera drammatica, amara riflessione sulla mafia, un male antico che sembra incurabile, troppo radicato nella vita di questa società.
Prenotazioni. Tutti gli spettacoli avranno inizio alle ore 21.00 (ingresso ore 20.30). La prenotazione è obbligatoria. Per info, prenotazione e tesseramenti: Cut Foggia 328.0918896 - 329.6083327 Piccolo Teatro 0881.723454