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Foggia, il Deposito Locomotive non si tocca. Snodo ferroviario? “D'importanza strategica”
Il Ministro Lupi rassicura la comunità: “Niente chiusura”
Resiste, almeno per ora, lo snodo ferroviario foggiano, come confermano le rassicurazioni che provengono direttamente dal ministero di riferimento. Dai Trasporti e Infrastrutture infatti, su sollecitazione scritta dell'onorevole foggiano Franco Di Giuseppe (Ncd), Maurizio Lupi ha fatto pervenire la rassicurazione istituzionale in merito alla situazione riguardante il Deposito Locomotive di Foggia.
LA RISPOSTA DEL MINISTRO. “Inizialmente – dichiara Lupi, secondo quanto riportato dalla nota ufficiale di Di Giuseppe – era prevista da Trenitalia la sua chiusura (del Deposito Locomotive) e la contestuale concentrazione delle attività a Bari. Successivamente l’operazione è stata rivista in considerazione della riorganizzazione del modello industriale della Divisione Passeggeri di Trenitalia. Non è pertanto prevista la chiusura del Deposito Locomotive di Foggia, ma soltanto una razionalizzazione dell’impianto”. Una notizia importante, soprattutto dal punto di vista occupazionale, come segnalato dallo stesso onorevole membro della sezione foggiana del partito di Alfano.
FOGGIA BYPASSATA DALL'ALTA VELOCITA'?. Inoltre, la sollecitazione riguardava un altro importante punto: “Il rischio marginalità dello snodo foggiano – nelle parole di Di Giuseppe – se bypassato dai lavori previsti per l’Alta Velocità e Capacità sulle linee Bari-Foggia-Napoli e Foggia-Caserta”. Anche in questo senso, Lupi ha voluto rassicurare la comunità: “Confermato il suo ruolo di snodo strategico per l’offerta ferroviaria della Direttrice Adriatica e della trasversale Roma-Napoli-Bari”. Resta da vedere in che modo, il titolare del dicastero, manterrà fede alla promessa, tenendo ben salda una dorsale storica delle ferrovie italiane come appunto quella che passa per il capoluogo dauno.
Resiste, almeno per ora, lo snodo ferroviario foggiano, come confermano le rassicurazioni che provengono direttamente dal ministero di riferimento. Dai Trasporti e Infrastrutture infatti, su sollecitazione scritta dell'onorevole foggiano Franco Di Giuseppe (Ncd), Maurizio Lupi ha fatto pervenire la rassicurazione istituzionale in merito alla situazione riguardante il Deposito Locomotive di Foggia.LA RISPOSTA DEL MINISTRO. “Inizialmente – dichiara Lupi, secondo quanto riportato dalla nota ufficiale di Di Giuseppe – era prevista da Trenitalia la sua chiusura (del Deposito Locomotive) e la contestuale concentrazione delle attività a Bari. Successivamente l’operazione è stata rivista in considerazione della riorganizzazione del modello industriale della Divisione Passeggeri di Trenitalia. Non è pertanto prevista la chiusura del Deposito Locomotive di Foggia, ma soltanto una razionalizzazione dell’impianto”. Una notizia importante, soprattutto dal punto di vista occupazionale, come segnalato dallo stesso onorevole membro della sezione foggiana del partito di Alfano.
FOGGIA BYPASSATA DALL'ALTA VELOCITA'?. Inoltre, la sollecitazione riguardava un altro importante punto: “Il rischio marginalità dello snodo foggiano – nelle parole di Di Giuseppe – se bypassato dai lavori previsti per l’Alta Velocità e Capacità sulle linee Bari-Foggia-Napoli e Foggia-Caserta”. Anche in questo senso, Lupi ha voluto rassicurare la comunità: “Confermato il suo ruolo di snodo strategico per l’offerta ferroviaria della Direttrice Adriatica e della trasversale Roma-Napoli-Bari”. Resta da vedere in che modo, il titolare del dicastero, manterrà fede alla promessa, tenendo ben salda una dorsale storica delle ferrovie italiane come appunto quella che passa per il capoluogo dauno.
di Redazione
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