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Foggia, parla Agnelli: "Volevamo riaccendere la piazza e ci siamo riusciti"

Il capitano: "Questo gruppo va confermato in blocco"

“Volevamo accendere la piazza e ci siamo riusciti”. Non avrà avuto effetto la campagna dei pixel, ma il capitano rossonero, Cristian Agnelli, andrebbe davvero clonato, almeno per la passione che lo ha contraddistinto per tutta la stagione. 
 
E alla vigilia dell'ultima di campionato, sul suo volto c'è solo gioia e soddisfazione. Nella tradizionale conferenza stampa del martedì, Agnelli ribadisce il concetto: “E' un orgoglio indossare questa maglia, guidare questo gruppo che è uscito da momenti difficili con la tranquillità e ha saputo gestire anche i momenti migliori senza esaltarsi. Un gruppo che può dare tanto e dobbiamo continuare così”.
CUORE DI CAPITANO. E alla vigilia dell'ultima di campionato, sul suo volto c'è solo gioia e soddisfazione. Nella tradizionale conferenza stampa del martedì, Agnelli ribadisce il concetto: “E' un orgoglio indossare questa maglia, guidare questo gruppo che è uscito da momenti difficili con la tranquillità e ha saputo gestire anche i momenti migliori senza esaltarsi. Un gruppo che può dare tanto e dobbiamo continuare così”.
LA TRASFERTA. A partire da domenica (LEGGI: NESSUN ANTICIPO SABATO), quando i rossoneri andranno a Pomigliano - “Giusto che sia in contemporanea, non avrebbe avuto senso l'anticipo” - con un solo obiettivo: “Si  va lì consapevoli della nostra forza, perché ormai possiamo dire di essere una forza, quindi consapevoli dei nostri mezzi, giocando per la vittoria”. 
LA FIDUCIA. “L'aver invertito rotta ci ha dato maggior consapevolezza dei nostri mezzi – evidenzia il capitano – ed è merito di tutti se siamo arrivati qui, dalla squadra alla società, ai tifosi...”
LA VITTORIA CON L'ISCHIA. “Al di là dei tre punti – sottolinea Agnelli – domenica era importante testarci contro una squadra forte come l'Ischia. E' stato un ottimo test, forse non abbiamo giocato al meglio ma comunque è stata una buona prova”. 
 
LA STAGIONE. “Faccio fatica – ammette Agnelli - a realizzare subito il fatto di essere arrivati ai playoff: a inizio campionato ci credevo, ma poi a campionato in corso c'erano trpoppi punti di distacco, ma grazie a questa risalita ora siamo a un passo. Noi siamo sempre stati concentrati e la vittoria di Nardò era proprio voglia di ottenere punti per raggiungere un obiettivo”. 
LA STAGIONE. “Faccio fatica – ammette Agnelli - a realizzare subito il fatto di essere arrivati ai playoff: a inizio campionato ci credevo, ma poi a stagione in corso c'erano troppi punti di distacco, ma grazie a questa risalita ora siamo a un passo dall'obiettivo. Noi siamo sempre stati concentrati e la vittoria di Nardò era la fotografia della voglia di ottenere punti per raggiungere questo traguardo". 
Il GRUPPO. “Spero che l'anno prossimo si riparta con tanti membri di questa squadra – si augura Agnelli - che sono uomini veri, validi, per poter iniziare bene il prossimo campionato. Tredici risultati utili lo fa un grande gruppo, non i singoli”. 
Ora, però, c'è Pomigliano. Per continuare ad accendere la piazza. 
Il GRUPPO. “Spero che l'anno prossimo si riparta con tanti membri di questa squadra – si augura Agnelli - che sono uomini veri, validi. Per fare tredici risultati utili è necessario un grande gruppo, non servono solo i singoli”. Ora, però, c'è Pomigliano. Per continuare ad accendere la piazza. 

di Redazione 


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