Foggia: torna il Mercatino di Natale in piazza Giordano, ma cambiano le regole
Niente casalinghi e abbigliamento, vincoli sulle strutture
L’anno scorso fu apprezzata l’idea, un po’ meno la concretizzazione: il mercatino di Natale nell’allora neonata area pedonale di piazza Giordano non riscosse successo, perché aveva molto di mercatino ma poco di natalizio. E così, il Comune di Foggia per quest’anno corre ai ripari e nella giunta del 26 ottobre ha adottato un Atto di indirizzo operativo per regolamentare spazi e bancarelle.
LE DATE. Il mercatino di Natale, dunque, si terrà in via Lanza/piazza Giordano dall’1 dicembre 2015 al 6 gennaio 2016. Ma la delibera ha stabilito che “gli operatori commerciali dovranno utilizzare strutture che per caratteristiche ed uniformità dovranno essere rispondenti, sia nei colori che nel materiale, a quelle riportate nelle foto allegate che sono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento” (le foto sono riportate nell'articolo).
LA VENDITA: NIENTE CASALINGHI E ABBIGLIAMENTO. E sarà regolamentato anche ciò che potrà essere venduto, con oggettistica e articoli da regalo, addobbi e decorazioni natalizie, alberi, luci e luminarie, presepi anche artigianali, giochi pirotecnici in materiale non esplodente, giocattoli, dolciumi, torrone e miele artigianale di propria produzione, alimenti e prodotti natalizi in confezione, bigiotteria e profumi. Esclusi dalla lista “casalinghi, di abbigliamento e relativi accessori sia in tessuto che in pelle”.
I POSTEGGI. Saranno trenta i posteggi, aventi ciascuno una superficie che varia da mq. 12 (4x3) a mq.15 (5x3), “da concedere agli operatori commerciali che, in base ai criteri stabiliti dalla legge che disciplina la materia e dal relativo regolamento di esecuzione, risulteranno assegnatari”. È inoltre prevista la possibilità di pianificare e valutare l’estensione al centro storico dell’istituzione e l’organizzazione di manifestazioni similari, istituire e organizzare al fine di valorizzare prodotti locali e marchi di qualità pugliesi, “percorsi enogastronomici” e “serate a tema” in sostegno delle aziende locali e produttive del commercio cittadino. Previsto un impegno di spesa di 28mila euro.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.