Un laboratorio teatrale contro la dispersione scolastica
CEP per essere protagonisti, il progetto della coop Mappamondo e dellistituto Perugini
La Cooperativa Sociale Mappamondo in collaborazione con il Liceo
Artistico Perugini di Foggia lancia il progetto “C.E.P. come essere
protagonisti” che intende contrastare il fenomeno della dispersione
scolastica attraverso il teatro.
LOTTA ALLA DISPERSIONE. Scoprire le proprie capacità espressive, creative e relazionali può contribuire - affermano gli organizzatori in una nota - ad avvicinare gli studenti ai banchi di scuola e a favorire processi di socializzazione. Il linguaggio teatrale declinato in tutte le sue forme, infatti, ha una riconosciuta valenza terapeutica per molti disagi della personalità e può avvicinare i ragazzi con maggiore fragilità sociale ad avere una maggiore consapevolezza di sé stessi e dell’importanza dei percorsi di istruzione.
TRE LABORATORI. Il progetto è finanziato dal Piano Azione Coesione “Giovani no profit” della Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale e prevede tre laboratori che vedranno studenti, docenti e genitori coinvolti nell’allestimento di uno spettacolo teatrale. Si tratta di un percorso educativo basato sulla metodologia partecipata, incentrato sulla necessità di rafforzare i legami generazionali. Sono 18 gli alunni dell’istituto che parteciperanno al laboratorio teatrale e a quello di coreografia, con la possibilità per gli studenti con disabilità di seguire anche un laboratorio di musicoterapia a loro dedicato.
LE LEZIONI. Dopo una prima fase di orientamento e formazione, tutti i partecipanti entreranno nel vivo delle attività laboratoriali seguite da esperti del settore. Le lezioni si svolgeranno il lunedì ed il giovedì, dalle ore 14.30 alle 17.30, presso i locali dell’istituto in via Giuseppe Imperiale. Il primo appuntamento è in programma lunedì 26 gennaio 2015 al quale prenderanno parte: Maristella Mazza, psicologa, e Bruno Caravella, musicoterapeuta. Il progetto della durata di 24 mesi si concluderà con la messa in scena dello spettacolo “Sipario”.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.