Foggia, giro di vite su vendita abusiva e contraffazione: c'è il protocollo d'intesa
Il documento firmato da sindaco, prefetto, Camera di Commercio e associazioni di categoria
“Dopo l’approvazione del Piano strategico del Commercio da parte del Consiglio comunale, la firma del Protocollo d’intesa in materia di vendita abusiva e contraffazione dei prodotti segna una ulteriore tappa nel percorso di collaborazione inter-istituzionale finalizzato al contrasto della piaga dell’abusivismo commerciale e alla definizione di uno schema di regole certe, in grado di coniugare legalità e diritto al lavoro. Un passo in avanti importante per il quale ringrazio tutte le istituzioni e le realtà associative che lo stanno compiendo insieme al Comune”.
FIRMATARI. È il commento del sindaco di Foggia, Franco Landella, alla firma del Protocollo d’intesa in materia di vendita abusiva e contraffazione dei prodotti, sottoscritto questa mattina, presso il Palazzo della Prefettura, dal Prefetto di Foggia, Maria Tirone, dal primo cittadino, dal presidente della Camera di Commercio, Fabio Porreca, e dai presidenti provinciali di Confcommercio, Confesercenti e Confartigianato, Damiano Gelsomino, Carlo Simone e Roberta Paolini, alla presenza dei vertici delle Forze dell’ordine e dell’assessore comunale alle Attività economiche, Claudio Amorese.
OBIETTIVI. Tre gli obiettivi dell’intesa siglata in Prefettura: rendere più efficace la sinergia operativa con le Forze dell’ordine finalizzata alla prevenzione ed alla repressione del fenomeno dell’abusivismo commerciale; promuovere un’attività di formazione, rivolta specialmente ai più giovani, utile ad acquisire consapevolezza circa gli effetti dannosi dell’abusivismo e della contraffazione dei prodotti; dar vita ad una campagna di comunicazione orientata ad accrescere la cultura della legalità in materia.
CONTROLLI STRAORDNARI INTERFORZE. Nello specifico, il Protocollo d’intesa dispone l’attivazione di controlli straordinari interforze a seguito di dettagliate valutazioni formulate in sede di coordinamento delle Forze di Polizia e la costituzione, presso la Camera di Commercio di Foggia, di un “Osservatorio sulla sicurezza dei prodotti”, aperto anche ad altre istituzioni pubbliche e private, mediante il quale verranno elaborate azioni comuni di sensibilizzazione.
MISURE DI CONTRASTO E CAMPAGNE DI SENSIBILIZZAZIONE. La cooperazione sarà poi incentivata attraverso lo studio e l’analisi di misure utili al contrasto degli illeciti nel settore della sicurezza dei prodotti; la programmazione e la promozione delle iniziative di informazione, prevenzione e sensibilizzazione delle imprese sulla materia della sicurezza nonché di sviluppo di azioni a tutela dei consumatori; l’organizzazione di seminari per la formazione del personale impiegato nella vigilanza del comparto.
IL RIUOLO DEL COMUNE. Il Comune di Foggia, dal canto suo, attraverso l’intesa si impegna a definire specifici percorsi educativi e di sensibilizzazione, non solo sulle sanzioni penali previste dalla normativa sulla contraffazione dei prodotti, ma anche sugli effetti dannosi che l’acquisto di prodotti di cui non è tracciata la produzione può comportare per la salute. I percorsi educativi e di sensibilizzazione saranno attivati presso gli istituti scolastici, a partire da quelli superiori, e saranno basati sulla realizzazione di incontri e lezioni tenute da specialisti del settore. L’amministrazione comunale, inoltre, si impegna ad effettuare una verifica della regolamentazione comunale in materia ed un’attività di monitoraggio e di ricognizione di tutte le postazioni, fisse o mobili, che risultano non in regola con le necessarie autorizzazioni e con le normative vigenti, in modo da poter essere individuate e localizzate in maniera precisa. Azioni che saranno affiancate da una ricognizione di tutte le autorizzazioni, permanenti o temporanee, per occupazioni di suolo pubblico sul territorio comunale, che permetterà di verificare quali siano le attività e gli spazi effettivamente autorizzati.
L'AZIONE DELLA POLIZIA ANNONARIA. Al corpo di Polizia municipale, invece, è demandata l’istituzione, presso il Servizio integrato Attività economiche, della Squadra di Polizia annonaria che con quotidiana ed ordinaria sistematicità si occuperà esclusivamente della attività di controllo e repressione degli abusi. Un servizio, quest’ultimo, che il Comune di Foggia ha già provveduto ad attivare.
COMUNICAZIONE E MARKETING. Sul fronte della comunicazione e marketing, la Camera di Commercio ed il Comune di Foggia si impegnano a promuovere campagne di informazione, nelle forme ritenute più opportune, per comunicare efficacemente i rischi cui va incontro il consumatore e l’acquirente di prodotti venduti abusivamente e contraffatti.
IL SENSO CULTURALE DEL PROTOCOLLO. “Un insieme di interventi e di strategie che colgono il senso culturale ed operativo dell’attività da mettere in campo contro la piaga dell’abusivismo commerciale e a favore dell’affermazione delle regole – conclude il sindaco Franco Landella –. Un risultato al quale dobbiamo adesso fornire concreta declinazione, esaltando il valore di quella collaborazione inter-istituzionale che rappresenta lo strumento fondamentale nella battaglia a favore della legalità”.
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