Acquedotto Pugliese, scoperto allaccio abusivo: "Con quell'acqua si poteva servire un
paese da 3mila abitanti"
Sulla condotta principale del Fortore che serve l'area del Gargano
Un bene comune. Per qualcuno fin troppo. Tecnici dell'Acquedotto Pugliese hanno scoperto e rimosso un allaccio abusivo sulla condotta principale del Fortore che alimenta l’area del Gargano.
PER ATTIVITÀ AGRICOLE. L'allaccio fraudolento – spiegano da Aqo -, costituito da tubazioni in acciaio e pead del diametro di 40 mm sotterrate, prelevava una quantità di risorsa, capace di soddisfare le esigenze di un paese di circa 3mila abitanti e veniva utilizzato per attività agricole.
LE DENUNCE. Sono diverse centinaia – evidenzia Aqp - gli allacci abusivi denunciati, rilevati e rimossi, negli ultimi anni su tutta la Puglia. Prosegue così la campagna per la rilevazione e la rimozione delle situazioni di illegalità e prelievo abusivo, anche domestico, su tutto il territorio servito. Il recupero del corrispettivo per il servizio erogato, ma non riscosso, si applicherà fino a 10 anni dalla scoperta del prelievo abusivo. A facilitare la scoperta degli abusivi c’è il telecontrollo (un innovativo sistema di controllo in remoto dei flussi idrici) e l'utilizzo di automezzi furgonati, dotati della più moderna attrezzatura e alti standard di sicurezza, che consentono interventi immediati sulle reti e la ricerca puntuale di perdite e di prelievi abusivi.
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