Stampa questa pagina

Aggressione a Di Fonso, il consigliere comunale: "Porterò il collare per 15 giorni, grazie della solidarietà"

"Appena rientrato nuovamente dal pronto soccorso per i dolori atroci, porterò il collare per i prossimi 15 giorni. Grazie di cuore per la vostra solidarietà". Il day after ò ancora doloroso per Massimiliano Di Fonso. Il consigliere comunale - eletto con la Lega, partito da cui è uscito per dissidi con i vertici provinciali e regionali - è stato infatti aggredito da un gruppo di cinque persone in viale degli Aviatori a Foggia. Stando a quanto riferito dallo stesso consigliere comunale, avrebbe redarguito un uomo che stava smaltendo illegalmente dei rifiuti. Quest'ultimo gli avrebbe sferrato un pugno in pieno volto. Poi sarebbero arrivate altre quattro persone che - a dire sempre del consigliere - avrebbero continuato a picchiarlo.

DIFENDERE LE REGOLE. A Di Fonso è arrivata anche la solidarietà del sindaco di Foggia, Franco Landella. "Le circostanze in cui è maturato l’episodio - commenta il primo cittadino - contribuiscono a rendere ancor più intollerabile l’accaduto, dal momento che Di Fonso aveva semplicemente e giustamente redarguito cittadini intenti a violare palesemente le norme che disciplinano il conferimento dei rifiuti. Si tratta di una circostanza che io stesso, in più occasioni, ho denunciato e censurato, perché indice di inciviltà e di assoluta mancanza di rispetto per il vivere civile. Il consigliere Di Fonso, dunque, stava esclusivamente difendendo le regole che evidentemente una minoranza vigliacca e barbara della nostra città continua a considerare un optional di cui si può fare tranquillamente a meno. Sono certo che le Forze dell’Ordine sapranno rapidamente individuare gli autori di questo atto gravissimo e vergognoso e che la Magistratira saprà assicurare loro la punizione esemplare che meritano".

SENZA SE E SENZA MA. “Un episodio di inaudita ed ingiustificata violenza che va stigmatizzato senza se e senza ma - ribadisce l'assessore alla Sicurezza, Cinzia Carella -. Se qualcuno crede di poter eludere il senso civico con la prepotenza si sbaglia di grosso. A Massimiliano vanno i miei più sinceri auguri di buona guarigione e di ripresa delle proprie attività, nella consapevolezza che continui ad operare con lo stesso impegno e tenacia di sempre”.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload