Un altro cimitero di auto rubate scoperto a Borgo Mezzanone
Sventato un "furto con spinta"
Numerose carcasse di auto cannibalizzate, date alle fiamme e abbandonate, sono state recuperate sulle aree attigue al sedime aeroportuale della pista di Borgo Mezzanone. L’attività di controllo è stata pianificata e diretta dalla Questura di Foggia e messa in atto dal personale dei Carabinieri Forestale di Foggia, coadiuvati da altri militari dell’Arma, personale della Polizia di Stato, Polizia Municipale, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco. Oltre alle carcasse non identificabili – spiegano gli inquirenti -, è stata recuperata una carcassa con chiari segni di riconoscimento, che si è proceduto a consegnare all’avente diritto.
"FURTO CON SPINTA". Nell’ambito dei controlli effettuati sul territorio, sempre personale appartenente ai Carabinieri Forestale di Foggia ha intercettato su Via Leone XIII in Foggia un’autovettura, che stava spingendo un altro veicolo appena rubato, con la tecnica del “furo con spinta”. Allertati dell’anomalo comportamento, due militari, a bordo di un veicolo privato e liberi dal servizio, si sono posti all’inseguimento dei mezzi, fino a mettere in fuga i malfattori e recuperare l’auto. Vane sono state le ricerche degli autori del reato, effettuate anche in collaborazione del personale della Polizia di Stato, intervenuta sui luogo. Il veicolo rubato è stato riconsegnato al legittimo proprietario.
I contenuti dei commenti rappresentano il punto di vista dell'autore, che se ne assume tutte le responsabilità. La redazione si riserva il diritto di conservare i dati identificativi, la data, l'ora e indirizzo IP al fine di consegnarli, dietro richiesta, alle autorità competenti. La Corte di Cassazione, Sezione V, con sentenza n. 44126 del 29.11.2011, nega la possibilità di estendere alle pubblicazioni on-line la disciplina penale prevista per le pubblicazioni cartacee. Nello specifico le testate giornalistiche online (e i rispettivi direttori) non sono responsabili per i commenti diffamatori pubblicati dai lettori poichè è "impossibile impedire preventivamente la pubblicazione di commenti diffamatori". Ciò premesso, la redazione comunque si riserva il diritto di rimuovere, senza preavviso, commenti diffamatori e/o calunniosi, volgari e/o lesivi, che contengano messaggi promozionali politici e/o pubblicitari, che utilizzino un linguaggio scurrile.Riproduzione Riservata.