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IL DIVERTIMENTO. Da 12 anni, forse più, ho come secondo ‘lavoro’ quello di gestire una lega di uno dei giochi più popolari in Italia: Il Fantacalcio – spiega Claudio Antonucci -. La lega in questione si chiama ‘Fantabranco’ ed è composta da undici amici di vecchia data che, in alcuni casi, vivono lontano da Foggia (come me) e che usano questo gioco per ridurre le distanze, prendersi in giro, litigare, gioire. Insomma, divertirsi”.
IL FANTACALCIO. Come altri milioni di italiani, ogni anno in agosto, “in barba a fidanzate, mogli e figli ci riuniamo per un'estenuante asta partendo in ordine alfabetico dal primo dei portieri all'ultimo degli attaccanti: questo rappresenta il nostro primo momento di ‘aggregazione’, parola che ora come ora mette paura solo a pronunciarla”. Ognuno di loro versa una quota che servirà a formare un montepremi da distribuire ai primi classificati a fine campionato. Sebbene a partecipare siano in 11, la composizione della loro Lega è di 8 squadre e ogni team versa una quota di 160 euro per un totale di 1280 euro.
IL MONTEPREMI. “In questo momento buio per il nostro Paese e con un pensiero forte per la nostra terra e la nostra città – commenta Antonucci, che è anche presidente e ‘tesoriere’ -, alcuni dei nostri fanta-allenatori hanno sentito la necessità di fare qualcosa per aiutare chi ha bisogno. E' per questo motivo che abbiamo deciso di devolvere tutto il montepremi all'iniziativa di Crowdfunding ‘Una mano per Terapia Intensiva Osp. Riuniti Foggia’ organizzata da Chiara Di Lella”.
LEGGI. Coronavirus, gara di solidarietà per la Terapia Intensiva di Foggia: partono le raccolte fondi
PER LA PROPRIA TERRA. L’obiettivo – evidenziano dalla Lega ‘Fantabranco’ - non è assolutamente quello di farsi pubblicità o sentirci dire "bravi" o "ben fatto". Ma semplicemente perché vorremmo provare a sensibilizzare chi, come noi, è "innamorato" di questo gioco, ma al contempo ama la vita e la propria Terra al punto di voler fare qualcosa per aiutare chi sta combattendo in prima linea questo male e fare in modo che chi sta, o starà, male abbia la possibilità di essere curato adeguatamente.
L’ESEMPIO. “Sarebbe bello se le tante Fantaleghe foggiane, e non, facessero un gesto di solidarietà aiutando in nostro territorio ad essere pronto per ogni evenienza”. E per chiudere, una promessa: “Vorrei ringraziare i miei amici per il gesto con la promessa che il nostro Fantacalcio arriverà comunque a conclusione perché ‘andrà tutto bene’ e a fine campionato gli ultimi pagheranno pizza e birra ai primi”.
 I COMPONENTI DEL ‘FANTABRANCO’. Claudio Antonucci, Antonio Rendinelli, Armando Russo, Antonio Fesce 1, Andrea Barone, Antonio Fesce 2, Giovanni Mancini, Andrea Rendinelli, Emilio Gaudiano, Francesco Maruotti e Gianluca Marsico.
Una solidarietà da "+3": amici del Fantacalcio donano l'intero montepremi alla Terapia Intensiva di Foggia
"Non vogliamo elogi, ma che altri seguano l'esempio"
Non sono fantamiliardi, ma soldi reali. Ed è una cifra molto consistente: 1280 euro.
È la cifra che undici compagni di Fantacalcio hanno deciso di destinare a una raccolta fondi per la Terapia Intensiva del Policlinico Riuniti di Foggia, come proprio contributo per aiutare il reparto impegnato nella lotta al Coronavirus.
È la cifra che undici compagni di Fantacalcio hanno deciso di destinare a una raccolta fondi per la Terapia Intensiva del Policlinico Riuniti di Foggia, come proprio contributo per aiutare il reparto impegnato nella lotta al Coronavirus.
IL DIVERTIMENTO. Da 12 anni, forse più, ho come secondo ‘lavoro’ quello di gestire una lega di uno dei giochi più popolari in Italia: Il Fantacalcio – spiega Claudio Antonucci -. La lega in questione si chiama ‘Fantabranco’ ed è composta da undici amici di vecchia data che, in alcuni casi, vivono lontano da Foggia (come me) e che usano questo gioco per ridurre le distanze, prendersi in giro, litigare, gioire. Insomma, divertirsi”.
IL FANTACALCIO. Come altri milioni di italiani, ogni anno in agosto, “in barba a fidanzate, mogli e figli ci riuniamo per un'estenuante asta partendo in ordine alfabetico dal primo dei portieri all'ultimo degli attaccanti: questo rappresenta il nostro primo momento di ‘aggregazione’, parola che ora come ora mette paura solo a pronunciarla”. Ognuno di loro versa una quota che servirà a formare un montepremi da distribuire ai primi classificati a fine campionato. Sebbene a partecipare siano in 11, la composizione della loro Lega è di 8 squadre e ogni team versa una quota di 160 euro per un totale di 1280 euro.
IL MONTEPREMI. “In questo momento buio per il nostro Paese e con un pensiero forte per la nostra terra e la nostra città – commenta Antonucci, che è anche presidente e ‘tesoriere’ -, alcuni dei nostri fanta-allenatori hanno sentito la necessità di fare qualcosa per aiutare chi ha bisogno. E' per questo motivo che abbiamo deciso di devolvere tutto il montepremi all'iniziativa di Crowdfunding ‘Una mano per Terapia Intensiva Osp. Riuniti Foggia’ organizzata da Chiara Di Lella”.
LEGGI. Coronavirus, gara di solidarietà per la Terapia Intensiva di Foggia: partono le raccolte fondi
L’ESEMPIO. “Sarebbe bello se le tante Fantaleghe foggiane, e non, facessero un gesto di solidarietà aiutando in nostro territorio ad essere pronto per ogni evenienza”. E per chiudere, una promessa: “Vorrei ringraziare i miei amici per il gesto con la promessa che il nostro Fantacalcio arriverà comunque a conclusione perché ‘andrà tutto bene’ e a fine campionato gli ultimi pagheranno pizza e birra ai primi”.
 I COMPONENTI DEL ‘FANTABRANCO’. Claudio Antonucci, Antonio Rendinelli, Armando Russo, Antonio Fesce 1, Andrea Barone, Antonio Fesce 2, Giovanni Mancini, Andrea Rendinelli, Emilio Gaudiano, Francesco Maruotti e Gianluca Marsico.
di Redazione
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