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Ferrante entra e salva il Foggia ma è un pareggio che serve a poco, contro l'Andria finisce 1-1 tra i fischi

Ospiti in vantaggio al 53' con Bonavolontà, pareggio dell'ex Ternana al 61'

Il Foggia è chiamato a invertire una pericolosa serie di risultati negativi. Nelle ultime quattro gare sono giunte tre sconfitte e un solo pareggio, per giunta arrivato al 90' in casa contro il Monterosi. Ospite dei rossoneri è una Fidelis Andria invischiata nella zona retrocessione e a caccia di punti preziosi.

FORMAZIONI. Nel Foggia rientra Petermann a centrocampo dopo le tre giornate di squalifica, difesa obbligata con Buschiazzo e Girasole centrali, confermato il tridente con Merola centrale e Vitali e Turchetta esterni. Curcio e Ferrante, quest’ultimo appena ripresosi dal Covid. Sorrentino guida l’attacco dell’Andria sorretto da Bubas e Casoli.

PRIMO TEMPO. L’inizio è confusionario, il Foggia tarda a carburare. Solo al 10’ arriva un primo spunto con Buschiazzo che impatta di testa la punizione dalla trequarti di Rocca spedendo a lato. Due minuti dopo l’occasione è molto più limpida. Vitali è caparbio a vincere un rimpallo e a presentarsi davanti a Saracco ma la sua conclusione è respinta. Risponde subito l’Andria con un cross insidioso di Casoli su cui Rizzo è prezioso a evitare il colpo di testa vincente di Sorrentino. L’Andria è brava ad addormentare la partita e il Foggia non fa nulla per alzare i ritmi così fino a metà ripresa non accade più nulla. Al 25’ è invece Bubas a provocare un brivido ai tifosi rossoneri dopo un buco di Martino. La sua conclusione sfiora il palo ad Alastra battuto.Vitali prova a risvegliare i rossoneri colpendo a volo un cross di Rizzo al 31’ ma per Saracco è facile la presa. Turchetta al 34' tira di prima intenzione dal limite dell'area di rigore sfiorando il secondo palo. Il resto del tempo sfila via senza emozioni neanche nei due minuti di recupero concessi dall'arbitro Tremolada e dagli spalti piovono fischi.

SECONDO TEMPO. (in corso) Nell'intervallo Zeman sostituisce Di Paolantonio con Garofalo ma è l'Andria a presentarsi per la prima volta in attacco. Il sinistro di Carullo spaventa Alastra al 47' terminando sull'esterno della rete. Al 53' la frittata. Calcio d'angolo degli ospiti, Sorrentino fa sponda di testa e Bonavolontà è libero sul secondo palo di colpire di testa in tuffo e battere Alastra nonostante il tentativo in extremis di Buschiazzo.Zeman a questo punto cambia tutto. Tripla sostituzione: dentro Curcio, Ferrante e Nicolao per Turchetta, Vitali e Rizzo ed è subito un'altra storia. Al 61' Nicolao crossa dalla sinistra e Ferrante è puntuale a depositare in rete il pareggio. Due minuti dopo un nuovo tirocross dello stesso Nicolao per poco non beffa Saracco. Il Foggia prova ad attaccare con la forza della disperazione ma le giocate sono confuse. Ci prova ancora Ferrante a volo al 79' sul cross di Curcio ma la conclusione è alta. Sempre Curcio due minuti dopo schiaccia di testa un cross di Martino ma la difesa ospite anticipa il tap in di Ferrante. Ci prova ancora Rocca all'83' con un rasoterra che sfiora il palo alla destra di Saracco. Garofalo a due minuti dal 90' con un pallonetto beffardo per poco non sorprende il portiere ospite costretto a rifugiarsi in angolo. Non succede più nulla fino al termine. Il pareggio serve a poco al Foggia che prosegue nella sua crisi di gioco e di risultati.

FORMAZIONI. FOGGIA (4-3-3) Alastra – Martino, Buschiazzo, Girasole, Rizzo (57' Nicolao) – Di Paolantonio (46' Garofalo), Petermann (90' Maselli), Rocca – Vitali (57' Ferrante), Merola, Turchetta (57' Curcio).

FIDELIS ANDRIA (4-4-2). Saracco – Riggio, Benvenga (21’ Legittimo), Alcibiade, Carullo (76' Monterisi) – Gaeta (76' Ciotti), Bonavolontà (76' Urso), Risolo, Casoli – Bubas, Sorrentino (65' Di Piazza).

AMMONIZIONI. 29' Petermann (F), 75' Gaeta (A), 80' Rigolo (A), 84' Martino (F), 88' Buschiazzo (F)

di Michele Gramazio


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