Foggia, arrestata domestica infedele: pianificò rapina ai danni di un avvocato
E’ stata arrestata ed è ai domiciliari S. S. M., classe ‘83, responsabile, in concorso con ignoti, di rapina a mano armata e sequestro di persona, nei confronti di un avvocato del foro di Foggia.
LE MINACCE. Nella casa dell’avvocato la 36enne svolgeva mansioni di domestica. Nella notte tra il 24 e il 25 maggio 2018, la vittima - nel rientrare a casa intorno alle 23:40 -, mentre accedeva alla stanza da letto, si è ritrovata difronte due individui travisati e armati che dopo averlo minacciato e legato sul letto, puntandogli anche una pistola, gli hanno sottratto la somma di 20.000 euro custodita in una scatola di scarpe all’interno della cabina armadio nonché altri preziosi per poi darsi alla fuga, assieme a un altro complice.
L’ARRESTO. Le indagini hanno permesso di raccogliere gravi indizi a carico della domestica, l’unica, insieme all’avvocato, a conoscere come disattivare il sistema di allarme - perfettamente efficiente al momento dei delitti - nonché la sola a conoscere, unitamente alla vittima, il nascondiglio della somma di denaro sottratta. Inoltre, nell’ambito dell’attività investigativa espletata dalla Squadra Mobile a seguito dell’evento delittuoso, si accertava come la donna conoscesse l’esatto modus operandi con cui gli autori avevano posto in essere il reato, riferendo, nell’ambito dell’attività tecnica avviata, dettagli conoscibili esclusivamente da uno dei correi. Infine, è stato accertato come il sistema di videosorveglianza fosse stato artatamente spento poche ore prima della consumazione dei delitti.
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