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LA VICENDA. Un autobus di linea, durante la sua percorrenza, ha subito la perdita di due ruote, per fortuna senza conseguenze e danni a persone o cose. "A seguito di adeguate verifiche interne - spiega l'azienda in una nota -, ATAF SpA è giunta alla conclusione che tale inconveniente è stato verosimilmente causato da una manovra volontaria di svitamento dei bulloni. Pertanto, ATAF SpA ha dato mandato allo Studio Legale Vaira di svolgere indagini difensive, anche di natura tecnica, finalizzate a verificare la sussistenza di ipotesi di reato. Gli esiti di tale attività sono stati veicolati alla Procura della Repubblica mediante una querela contro ignoti per il sabotaggio subito dall’azienda".
LE POLEMICHE. C'è po iun affondo contro le critiche. "Il CdA e la tecnostruttura - concludono dall'azienda - intendono sgombrare il campo dalle strumentalizzazioni del sinistro e precisare che tutti i mezzi giunti dalla Trentino Trasporti sono stati correttamenti revisionati e messi in strada dopo attenti controlli tecnici".
L'autobus perde i pezzi, Ataf denuncia un sabotaggio: "I mezzi sono buoni, qualcuno ha svitato i bulloni"
Un mese dopo, l'Ataf rende pubblica la sua versione: "Non si tratterebbe di un problema tecnico 'casuale' ma di un vero e proprio sabotaggio ai danni dell'azienda ATAF la perdita di due pneumatici che si è verificata lo scorso venerdì 26 marzo". E' quanto emerso, in base alla ricostruzione dell'azienda, da una verifica interna.
LA VICENDA. Un autobus di linea, durante la sua percorrenza, ha subito la perdita di due ruote, per fortuna senza conseguenze e danni a persone o cose. "A seguito di adeguate verifiche interne - spiega l'azienda in una nota -, ATAF SpA è giunta alla conclusione che tale inconveniente è stato verosimilmente causato da una manovra volontaria di svitamento dei bulloni. Pertanto, ATAF SpA ha dato mandato allo Studio Legale Vaira di svolgere indagini difensive, anche di natura tecnica, finalizzate a verificare la sussistenza di ipotesi di reato. Gli esiti di tale attività sono stati veicolati alla Procura della Repubblica mediante una querela contro ignoti per il sabotaggio subito dall’azienda".
LE POLEMICHE. C'è po iun affondo contro le critiche. "Il CdA e la tecnostruttura - concludono dall'azienda - intendono sgombrare il campo dalle strumentalizzazioni del sinistro e precisare che tutti i mezzi giunti dalla Trentino Trasporti sono stati correttamenti revisionati e messi in strada dopo attenti controlli tecnici".
di Redazione
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