Per Cudini bicchiere mezzo pieno: "Fatto la gara che avevamo preparato. In attacco possiamo fare di più"

Il Foggia mette a segno una buona prestazione non capitalizzata però dal gol. Un pari che comunque soddisfa l'allenatore Mirko Cudini. 

IL TECNICO. Parte dalle scelte di chi ha giocato il tecnico rossonero: “Peralta fuori? Bisogna fare delle scelte, volevo più fisicità in avanti. Diego finora è stato tra quelli più utilizzati, sono contento di quello che sta facendo quindi è stata una scelta tattica”. Il Foggia è andato a un passo dalla vittoria con la traversa di Embalo al 90’. “Potevamo essere più fortunati sulla respinta, peccato che perché sarebbe stata una vittoria importante – dice Cudini – il Foggia se l’è giocata, abbiamo tenuto spesso il Benevento fuori dall’area ma non siamo stati bravi nella zampata finale. Per i giocatori che portiamo avanti e la qualità che abbiamo dobbiamo fare di più”. Il tecnico rossonero elogia comunque le prestazioni di tutti i suoi calciatori: “Sicuramente i tre punti sarebbero stati un incentivo a fare ancora meglio – afferma Cudini -. Siamo riusciti però a fare la gara che avevamo preparato. Abbiamo incontrato Crotone e Benevento che sono due squadre di qualità, oggi dovevamo dimostrare che la partita di Crotone era stata comunque positiva e lo abbiamo fatto. Possiamo fare meglio per scardinare le difese avversarie”. Una prestazione che, secondo Cudini, dà morale: “Rispetto alla partita contro il Brindisi, stasera abbiamo gestito meglio la partita. L’idea era quella di chiudere le loro traiettorie e di andare in mezzo alle linee in fase di costruzione, era quello che cercavamo. I ragazzi hanno dentro il furore agonistico, il gol nel primo tempo c’avrebbe dato più morale”. Infine un giudizio su Tounkara che non ha pienamente convinto: “Ha bisogno di stare sempre di più con noi negli allenamenti – afferma Cudini – deve stare più nel contesto squadra ma ha bisogno di tempo. Stasera poteva fare meglio sulla convinzione ma sono contento di quello che ha fatto”. 

GLI AVVERSARI. Buon pari per il Benevento che ha giocato con ordine allo Zaccheria portando a casa un punto che lo avvicina alla Juve Stabia capolista. Così mister Andreoletti analizza la gara: “Il Foggia è una squadra di alto livello e molto organizzata. Nel primo tempo abbiamo fatto fatica a essere propositivi e pericolosi mentre nella ripresa abbiamo alzato la qualità. Bolsius ci ha dato freschezza”. Poi un commento sui singoli: “La nostra certezza ora è la difesa a tre – dice il tecnico del Benevento –. I cambi? Volevo mettere un po' di frizzantezza senza perdere gli equilibri”. Su Ferrante sostituito, Andreoletti spiega che “aveva meno colpi in questa partita” e commenta poi gli infortunati: “Non sono abituato a lamentarmi – dice – le assenze le conosciamo e sono contento della squadra che alleno”. Infine un giudizio su questo campionato: “Sto conoscendo questo girone passo passo, non ho mai giocato al Sud nemmeno da calciatore. E’ un girone complicato perché ci sono altre variabili. Qui ci sono componenti ambientali che spostano gli equilibri. Penso però che alla lunga le squadre favorite verranno fuori”. 

IL CENTROCAMPISTA. Infine Giovanni Di Noia, che elogia la prestazione dei suoi compagni: “Abbiamo fatto un’ottima prestazione dopo la sconfitta di Crotone. Potevamo sfruttare meglio le occasioni che abbiamo avuto ma è un punto meritato”. Sulla sua stagione, il centrocampista rossonero può già tracciare un bilancio: “Ci metto sempre tutto me stesso per cercare di dare il mio aiuto alla squadra – dice Di Noia –. Lo scorso anno ho ricoperto più ruoli ma io mi metto a disposizione. Quest’anno dobbiamo cercare di ragionare partita in partita ma con queste prestazioni possiamo andare più lontano. Il pari di oggi? L’importante era ripartire con l’atteggiamento giusto. E’ arrivato solo il pari ma penso che la prestazione venga prima di tutto. Sono contento che i risultati stiano arrivando”. Di Noia non sarà a Picerno per squalifica: “Sarà una partita tosta, loro sono un’ottima squadra ma sono sicuro che i miei compagni faranno un’ottima partita”.