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Brindisi liquidato 2-0, il Foggia fa festa allo Zaccheria

Cudini voleva un Foggia più padrone del campo ed è stato accontentato. I rossoneri liquidano senza patemi il Brindisi nell’ottava giornata del campionato di C e sono sempre più stabilmente nei piani alti della classifica. Merito di un gruppo che si sta cementando sempre di più, acquisendo bene gli schemi del suo mister. Il derby con i biancoazzurri finisce 2-0 e non ha dato nessun patema ai rossoneri: primo tempo dominato e secondo condotto in ordinaria amministrazione. Risultato: settimo risultato utile consecutivo e consapevolezza dei propri mezzi sempre maggiore. Cudini conferma il 4-3-1-2 con Salines, Carillo, Rizzo e Garattoni davanti a Nobile, a centrocampo Vezzoni viene confermato dal 1’ con Martini e Di Noia mentre Schenetti gioca dietro le due punte Peralta e Tonin. 4-2-3-1 per Danucci con Saio tra i pali, linea difensiva composta da Valenti, Bellucci, Bizzotto e l’ex rossonero Nicolao; a centrocampo agiscono Malaccari e Ceesay in mediana mentre Albertini, Fall e Bunino hanno il compito di ispirare Ganz. Assente l’altro grande ex Galano per squalifica, ma a cui lo Zaccheria non manca comunque di ‘dedicare’ cori per i suoi trascorsi nel Bari. 

DOMINIO ROSSONERO. Pronti via e Peralta spaventa subito Saio con un tiro dall’interno dell’area mentre poco dopo è Schenetti che prova l’acrobazia ma manda alto. Il Foggia spinge e Tonin è frequentemente cercato dai compagni ma la difesa brindisina fa buona guardia. Il varco giusto però lo trova Garattoni al 16’, bravo a liberarsi in area e scaricare in rete con Saio che tocca inutilmente: 1-0 Foggia e Zaccheria in festa. I rossoneri hanno ben saldo il pallino del gioco tra i piedi e non arrestano le loro sortite offensive. Risultato: il Brindisi rimane ancorato nella sua metà campo e Nobile può dormire sogni tranquilli. Nei biancoazzurri si fa male Nicolao che lascia il posto a Monti. Il Foggia è padrone del campo e al 30’ raddoppia: Garattoni mette un cross velenoso in area, Saio smanaccia come può ma Schenetti è nel posto giusto al momento giusto e mette dentro a porta vuota. Il Brindisi si vede con un timido colpo di testa di Ceesay al 36’. Il Foggia, invece, è più pericoloso con Peralta poco dopo ma il ‘10’ rossonero manda alto a pochi massi da Saio. Il Foggia gioca bene anche negli spazi stretti e per gli avversari è difficile venir fuori. Gli applausi dello Zaccheria a fine primo tempo sanciscono un risultato più che meritato. 

ORDINARIA AMMINISTRAZIONE. Nella ripresa subito due cambi per il Brindisi: fuori Bunino per Mazia e Fall per Costa. Al 49’ Rizzo si incunea di forza in area e apparecchia per Garattoni che spara però sopra la traversa. Altro cambio nel Brindisi: fuori Ceesay per Petrucci. Gli ospiti non riescono però a pungere e il Foggia amministra senza patemi. Si vede anche Tonin al 60’ con un guizzo di testa che però non impensierisce Saio. Protesta il Brindisi al 62’ per un gol annullato per fuorigioco, che costa l’ammonizione a Danucci. Cudini dà spazio ad Antonacci per un applauditissimo Garattoni, mentre Peralta va fuori per Beretta. Poco dopo, Martini lascia il campo per Rossi mentre Marino sostituisce Schenetti. La gara si addormenta, il Foggia si accontenta di amministrare cercando il momento giusto per ripartire in contropiede e facendo scorrere i minuti con il palleggio. Fa urlare al 3-0’ Salines al 75’ con un sinistro che si stampa sulla traversa dopo una bella combinazione con Tonin, mentre nel Brindisi Lombardi entra per Malaccari. Poco dopo, è Tonin a guadagnarsi gli applausi dello Zaccheria per far posto a Idrissou. Finisce tra gli applausi dello Zaccheria, altri tre punti in cascina e a Crotone (prossimo avversario del Foggia sabato prossimo) si può andare senza paura.

di Saracino Nicola


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