Stampa questa pagina

Foggia calcio, stipendi pagati. Il d.g. Masi: “Scongiurata la penalizzazione”

E sulla partita di Aversa: "Evitiamo vittimismi".

È soddisfatto per il pagamento degli stipendi, che evita la penalizzazione. Si risparmia vittimismi sull’arbitraggio di domenica ma invita i suoi a essere più maturi in condizioni ambientali difficili. E spera che domenica lo Zaccheria si riempia per tributare il giusto omaggio ai rossoneri.

STIPENDI PAGATI. La sconfitta di Aversa non ha scalfito la serenità di Sario Masi. E non potrebbe essere altrimenti in casa Foggia, dopo che lunedì scorso tutte le incombenze burocratiche sono state rispettate: “Abbiamo pagato gli stipendi degli ultimi due mesi – assicura il direttore generale – e non rischiamo alcuna penalizzazione”.

"DOBBIAMO MATURARE". Se il lunedì ha sorriso ai rossoneri, un po’ meno gratificante è stata la giornata di ieri: dal giudice sportivo è arrivata la tegola di tre squalificati (Loiacono, Quinto e Sciannamè) che vanno a unirsi a Venitucci (IL PUNTO SULLE SQUALIFICHE). “Ci sono stati episodi negativi domenica scorsa – ammette il d.g. – ma non possiamo permetterci tutti quei cartellini. Dobbiamo maturare anche in questo e gestire meglio situazioni del genere. Una squadra dimostra di essere da primato quando è esemplare dal punto di vista tecnico ma anche comportamentale".

I TIFOSI. Domenica, intanto, un rimaneggiato Foggia ospita il Chieti, ultimo scoglio prima della pausa natalizia. E Masi raccoglie l’appello del presidente Lo Campo (LO CAMPO SI RIVOLGE AI TIFOSI). “Siamo terzi in classifica, ci aspettiamo una massiccia presenza di tifosi per spingere la squadra al successo”. Un invito che sa di tirata d’orecchie dopo le deludenti presenze allo stadio per Foggia – Arzanese ma, complice il rientro di molti fuorisede, c’è da attendersi il “sold out” allo Zaccheria.

di Redazione 


 COMMENTI
  •  reload