Foggia calcio, il commissario Giannetti: “Ho trovato una società con dipendenti eccezionali, a breve ci saranno 'buone novità'”
“Ho trovato persone che lavorano tutte al cento per cento, a partire da calciatori, allenatore e direttore sportivo. Devo dare atto che stanno dando tutti l'anima”.
IL LAVORO SVOLTO. Se da un lato preoccupano le indagini della Procura federale la cui inchiesta si allarga e interessa oltre 30 tesserati del Foggia calcio, dall'altra le notizie sulla gestione del commissario giudiziario, Nicola Giannetti, insediatosi lo scorso 19 marzo a seguito della decisione del gip di Milano, Giulio Fanales, nell'ambito dell'inchiesta giudiziaria che ha coinvolto il patron Fedele Sannella e l'ex socio Massimo Curci, sono invece rassicuranti. Giannetti è soddisfatto del lavoro sin qui compiuto. Tutto è proseguito per il verso giusto e a breve termine è probabile giungano notizie positive in questo senso: “Tutto il personale che ruota attorno alla società è composto da persone eccezionali – ha dichiarato a Foggia Città Aperta - e la parte sportiva sta dando il cento per cento sul campo e fuori dal campo. Mi riferisco in particolare al segretario generale e alla parte amministrativa, alla quale devo dare rendere merito, perché tutti stanno dando l'anima”.
BUONE NOVITA'. “Stiamo lavorando con solerzia – ha aggiunto il commercialista barese -. Quello che vi anticipai in sede di conferenza stampa, vale a dire il fatto che la nostra volontà era mirata a migliorare i processi amministrativi, lo stiamo mettendo in atto e ci auguriamo che porti i suoi risultati”. Insomma l'ottimismo del commissario giudiziario lascia presagire un'ipotesi di riduzione del periodo di commissariamento, anche se Giannetti preferisce non sbilanciarsi: “Posso dire che nei prossimi giorni ci saranno delle 'buone novità' per il Foggia calcio, non posso dire ora quali”.
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