Foggia Calcio: tra conti, pagamenti, mercato e società parla il commissario Giannetti
Era previsto un bilancio e così è stato. Ma niente conferenza stampa: per parlare, a 45 giorni dalla sua nomina, il commissario del Foggia Calcio Nicola Giannetti ha scelto una nota scritta diffusa tramite il sito ufficiale della squadra per chiarire alcuni punti.
PAGAMENTI OK. “Dopo quasi un mese e mezzo nel Foggia Calcio - scrive il commissario - posso dire di aver trovato una Società amministrata in maniera corretta, con pagamenti in regola sia degli stipendi che delle imposte e dei contributi, una situazione certificata anche dall’ultimo, canonico, controllo Covisoc che ha constatato l’assoluta regolarizzazione della situazione economica del Foggia Calcio”.
DAL POLITECNICO DI BARI. “Il mio compito è quello di attuare un’organizzazione societaria seguendo i dettami del modello ex d.lgs. n. 231/2001. Un modello obbligatorio per tutte le società di calcio del Campionato di Serie A e di Serie B e che il giudice, nel caso del Foggia Calcio, ha ritenuto essere blando. Noi ci siamo mossi prendendo contatti, in tutta Italia, con professionisti di Società specializzate, parlando con chi ha predisposto i modelli per Società di calcio come Napoli e Inter, e alla fine abbiamo inteso dare mandato ad una Società del Politecnico di Bari per programmare un nuovo modello 231 che potrebbe essere, in futuro, un modello pilota per tutte le Società di calcio, tant’è vero che molti club di Serie B mi hanno già contattato per avere informazioni sul nostro lavoro”.
LA VISITA DI BALATA. “Anche il Presidente della Lega di B, Mauro Balata è venuto a Foggia, su mio invito, in occasione del derby, e ha espresso parole importanti verso il Foggia, per l’organizzazione che ha riscontrato, e anche verso i tifosi rossoneri”.
LA PROPRIETA' STA COPRENDO LE PERDITE. “Nel ribadire quanto detto in fatto di regolarizzazione dei pagamenti su stipendi e contributi, io aggiungo che il Foggia non ha indebitamenti con le banche, in quanto i rapporti bancari sono utilizzati esclusivamente su basi attive, senza fidi o finanziamenti, ed infine devo sottolineare una cosa importante: è stato approvato il bilancio al 31/12/2017. Prima del commissariamento il Foggia Calcio aveva già provveduto, con versamenti propri, al ripianamento delle perdite al 31/12/2017, cosa inusuale per tantissime Società di Calcio. Nella stessa assemblea, inoltre, ho richiesto la copertura delle perdite relative al primo trimestre del 2018 e anche in questo caso la Proprietà ha immediatamente provveduto, effettuando un versamento in conto capitale. Aggiungo che la Proprietà si è resa disponibile ad ulteriori versamenti futuri che si dovessero rendere necessari, sia per chiudere il campionato in corso che per provvedere all’iscrizione della prossima stagione e alle operazioni di mercato. Tutto ciò vuol dire un sola cosa: il Foggia è sano e la Proprietà è forte. Per attuare il modello 231 occorreranno 2/3 mesi, a quel punto il mio operato nel Foggia Calcio sarà terminato”.
NEMBER PUNTO DI RIFERIMENTO. “Io mi sono, completamente e volutamente, estraniato dalle questioni di natura sportiva, ho incontrato il Mister ed il Capitano una sola volta, ma ho delegato tutto al Direttore Sportivo Luca Nember che è stato bravo in questi mesi a far si che la gestione commissariale non portasse contraccolpi sulla squadra. Nember resta il mio punto di riferimento, la sua conferma dovrà darla la Proprietà, ma mi auguro, ovviamente, che rimanga nel Foggia”.
IL CALCIOMERCATO. “Dico subito che per me - conclude Giannetti - in una Società di calcio, la fase di calciomercato fa parte della gestione ordinaria e nel momento in cui la proprietà autorizza un certo tipo di operazione non c’è nessun ostacolo perché questo avvenga. Chi se ne occuperà farà un piano operativo: se occorreranno i soldi si confronterà con la proprietà e, ottenuto il benestare, si procederà con gli interventi. Per me non c’è nessun problema, d’altronde il mio compito, l’ho già detto, è solo di tipo amministrativo”.
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