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CONFERENZA SURREALE. Al di là del gergo “pallonaro”, ha del surreale la conferenza stampa di questa mattina, convocata in tutta fretta dal Foggia Calcio, a poche ore di distanza tanto dall’ultima sconfitta quanto dalla prima di tre finali che, anche in caso di vittoria, non darebbero la certezza né della salvezza né degli spareggi agli uomini di Grassadonia. Il Foggia dipende dal proprio destino, a questo punto della fiera e com’è noto, ma, a causa degli sciagurati risultati con le dirette contendenti (Venezia e Livorno), dipende soprattutto dal destino altrui. La rosa, comunque, è schierata e compatta e si presenta, tutta, in conferenza stampa.
“CREDIAMO NELLA SALVEZZA”. A parlare, e non sarebbe potuto essere altrimenti, è il capitano, Christian Agnelli: "Se siamo qui oggi tutti insieme è perché fortemente crediamo in questa salvezza. Credo che le parole abbiano un peso importante, suscitano emozioni che viviamo ogni giorno: quelle emozioni che ha un gruppo con dei valori, come il nostro. Se siamo qui – ha continuato il capitano – non è per ‘spremere’ la tifoseria, non dobbiamo chiedere niente a loro: la differenza con le altre tifoserie è netta, e lo vediamo”.
“SE SIAMO QUI E’ PER UNIRCI”. “Purtroppo però, in un momento positivo nostro, ci mancano i risultati e vengono meno le certezze. Chiediamo – ha continuato Agnelli – che nelle prossime cinque partite ci sia una svolta, lo speriamo. Vogliamo ribaltare questa situazione, solo per la maglia. Chiediamo a tutto lo stadio, gradinata e tribuna come le curve, di farci sentire ancora una volta importanti e protagonisti. Se siamo qui è per unirci. Vi chiedo, da capitano, questo: sono tre battaglie, forse cinque. Facciamole tutte insieme".
LE PAROLE DI GRECO. Ad Agnelli, si sono aggiunte anche le parole di Leandro Greco: "Le parole di Agnelli testimoniano quanto percepiamo quello che oggi vivono i tifosi del Foggia. Abbiamo una grande responsabilità, domani tutti insieme dobbiamo portare a casa il risultato. La realtà è che noi ci crediamo, lo dimostreremo domani".
Foggia Calcio in conferenza: da mo’ vale
In sala stampa, tutta la squadra rossonera
Sembra quel momento in cui, da bambini, per strada, chi sta perdendo la partita dichiara che, anche se mancano solo cinque minuti, “da mo’ vale”. Come dire: tutto quello che è stato fino a quel momento, i pali e i gol, la sconfitta in sé, non ha alcun valore. Contano solo gli ultimi cinque minuti di partita: “chi lo fa, la vince”.
CONFERENZA SURREALE. Al di là del gergo “pallonaro”, ha del surreale la conferenza stampa di questa mattina, convocata in tutta fretta dal Foggia Calcio, a poche ore di distanza tanto dall’ultima sconfitta quanto dalla prima di tre finali che, anche in caso di vittoria, non darebbero la certezza né della salvezza né degli spareggi agli uomini di Grassadonia. Il Foggia dipende dal proprio destino, a questo punto della fiera e com’è noto, ma, a causa degli sciagurati risultati con le dirette contendenti (Venezia e Livorno), dipende soprattutto dal destino altrui. La rosa, comunque, è schierata e compatta e si presenta, tutta, in conferenza stampa.
“CREDIAMO NELLA SALVEZZA”. A parlare, e non sarebbe potuto essere altrimenti, è il capitano, Christian Agnelli: "Se siamo qui oggi tutti insieme è perché fortemente crediamo in questa salvezza. Credo che le parole abbiano un peso importante, suscitano emozioni che viviamo ogni giorno: quelle emozioni che ha un gruppo con dei valori, come il nostro. Se siamo qui – ha continuato il capitano – non è per ‘spremere’ la tifoseria, non dobbiamo chiedere niente a loro: la differenza con le altre tifoserie è netta, e lo vediamo”.
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“SE SIAMO QUI E’ PER UNIRCI”. “Purtroppo però, in un momento positivo nostro, ci mancano i risultati e vengono meno le certezze. Chiediamo – ha continuato Agnelli – che nelle prossime cinque partite ci sia una svolta, lo speriamo. Vogliamo ribaltare questa situazione, solo per la maglia. Chiediamo a tutto lo stadio, gradinata e tribuna come le curve, di farci sentire ancora una volta importanti e protagonisti. Se siamo qui è per unirci. Vi chiedo, da capitano, questo: sono tre battaglie, forse cinque. Facciamole tutte insieme".
LE PAROLE DI GRECO. Ad Agnelli, si sono aggiunte anche le parole di Leandro Greco: "Le parole di Agnelli testimoniano quanto percepiamo quello che oggi vivono i tifosi del Foggia. Abbiamo una grande responsabilità, domani tutti insieme dobbiamo portare a casa il risultato. La realtà è che noi ci crediamo, lo dimostreremo domani".
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di Redazione
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