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Cinque gol in un solo tempo, un Foggia da record liquida il Catania e fa festa con i tifosi

Primo tempo da sogno: segnano Merola (doppietta), Curcio, Ferrante, Petermann


Zeman vuole rompere il tabù delle tre vittorie consecutive, mai conquistate in campionato. Di fronte si trova il Catania, tormentato dalla tragica situazione finanziaria della società ma sempre temibile in campo. È la prima di due partite casalinghe da provare a non sbagliare.

FORMAZIONI. Torna Dalmasso in porta dopo l’infortunio di Alastra, non convocato. Difesa confermata rispetto alla gara di Pagani, si accomoda nuovamente in panchina Nicolao nonostante il gol nel turno infrasettimanale. A centrocampo Di Paolantonio ritrova una maglia da titolare, tridente immutato con Ferrante affiancato da Merola e Curcio. Nel Catania, assente all’andata, trova posto il capocannoniere del campionato, Luca Moro, già accasatosi con il Sassuolo in serie A.

PRIMO TEMPO. Pronti via e il Foggia è in vantaggio. Dopo soli 22 secondi Petermann strappa il pallone dai piedi di Provenzano, sfonda a sinistra e poi crossa al bacio per Merola che deve solo depositare di testa in rete. Esplode lo Zaccheria per uno dei gol più veloci nella storia del Foggia. Al 6’ ci prova Curcio su punizione, il portiere Sala si distende in tuffo e devìa in angolo. Il fantasista rossonero si rifa con gli interessi al 17' con un bolide dai venti metri che si insacca all'incrocio su servizio del solito Petermann, per il 2-0 in meno di venti minuti. Non è finita. Al 25' punizione dai trenta metri. Ferrante con un bolide imprendibile fulmina ancora una volta Sala: sugli spalti ci si stropiccia gli occhi. La prima occasione del Catania arriva al 34’ su azione d’angolo. Sponda per Rosaia che colpisce di testa, Dalmasso recupera la posizione e riesce ad alzare sopra la traversa. È solo un fuoco di paglia. Splendida azione di contropiede del Foggia interrotta dal fallo al limite di MonteAgudo su Curcio. Batte la punizione Petermann ed è 4-0. Al 44' è cinquina, cross sporcato di Rizzo, Merola si accovaccia e accarezza di testa sul secondo palo, infilando l'immobile Sala. Finisce un primo tempo da sogno e da record con cinque reti segnate nella prima frazione di gioco.

SECONDO TEMPO. La ripresa parte con un triplo cambio nel Catania, dentro anche l'ex Piccolo. Proprio a lui capita la prima occasione del secondo tempo su punizione. La conclusione termina alta sulla traversa. I ritmi sono più bassi e il Foggia controlla. A metà ripresa girandola di sostituzioni anche in casa rossonera. Fuori Ferrante e Curcio con Dipaolantonio, al loro posto Tuchetta, Rizzo Pinna e Garofalo. La partita perde di tono e di interesse con il risultato ormai non in discussione. Dalmasso salva in angolo una conclusione di Greco. Nell'occasione Di Pasquale becca un'ingenua ammonizione per un pestone su Moro. Due minuti dopo, il portiere rossonero non può nulla sul tap in dello stesso Greco servito da un cross basso dalla destra di Albertini. Nel finale c'è spazio anche per Gallo e Vitali che prendono il posto di Rocca e Merola ma la partita non ha più nulla da dire. Dopo due minuti di recupero, il triplice fischio dell'arbitro dà il via alla festa. Il Foggia consolida il settimo posto in classifica e mette pressione al Palermo distante ora solo tre punti, senza tener conto dell'eventuale revoca della penalizzazione. 

FOGGIA (4-3-3). Dalmasso - Garattoni, Di Pasquale, Sciacca, Rizzo - Rocca (87' Gallo), Petermann, Di Paolantonio (64' Garofalo) - Merola (87' Vitali), Ferrante (64' Turchetta), Curcio (64' Rizzo Pinna).
A disp. di Zeman: Volpe, Girasole, Nicolao, Buschiazzo, Gallo, Rizzo Pinna, Maselli, Garofalo, Turchetta, Vitali.

CATANIA (4-3-3). Sala - Albertini, Monteagudo, Lorenzini, Pinto (55' Simonetti) - Rosaia (75' Izco), Provenzano (46' Cataldi), Greco - Biondi (46' Piccolo), Moro, Russini 46' Zanchi).
A disp. di Baldini: Stancampiano, Coriolano, Ercolani, Claiton, Pino, Zanchi, Ropolo, Izco, Simonetti, Bianco, Piccolo, Russo.

ARBITRO. Mattia Pascarella (Nocera Inferiore)
Assistenti: Giuseppe Pellino (Frattamaggiore) e Emanuele Bocca (Caserta)

AMMONIZIONI. 17' Albertini (C), 24' Pinto (C), 36' Sciacca (F), 54' Petermann (F), 71' Moro (C), 76' Di Pasquale (F)

di Michele Gramazio


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