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Foggia, la serata di follia allo Zaccheria costa 10mila euro e le curve chiuse

Diecimila euro di multa e la chiusura di Curva Sud (per un turno) e Curva Nord (per due). E' questo il provvedimento deciso dal Giudice sportivo a margine di Foggia - Catanzaro e dell'invasione di campo con tentativo di aggressione a Pietro Iemmello.

IL DIRIGENTE. Inibito fino al 30 aprile Mario De Vivo "per avere, al 45°minuto del secondo tempo, tenuto un comportamento non corretto in quanto, prima abbandonava la propria area tecnica e poi entrava in prossimità della panchina avversaria urlando verso un calciatore avversario, per fargli abbandonare il recinto di gioco". Squalificato per un turno, invece, Giacono Sciacca. 

MULTA E CURVE SENZA SPETTARORI. Ecco, nel dettaglio, quali sono state le condotte dei sostenitori rossoneri che hanno portato al provvedimento. 
1. al 13° del primo tempo i sostenitori presenti nella curva nord esponevano uno striscione di 15m per 1 m.
2. al 18° del primo tempo i sostenitori presenti nella curva sud esponevano uno striscione di 10 mt su due linee parallele relativo ad un Calciatore della Squadra avversaria. 3. durante l'esposizione degli striscioni, entrambe le curve sud e nord occupate dai sostenitori del Foggia intonavano cori dispregiativi e denigratori nei confronti di un Calciatore della squadra avversaria e di Rappresentanti delle Istituzioni Calcistiche, cori proseguiti per qualche minuto anche dopo l’eliminazione degli striscioni.
4. Al 6° del secondo tempo i sostenitori del Foggia presenti nella curva sud esponevano uno striscione di 18 mt su due linee parallele offensivo nei confronti di Rappresentanti delle Istituzioni Calcistiche.
5. All’ 8° del secondo tempo i sostenitori del Foggia presenti nella curva nord esponevano uno striscione di 20 mt su tre linee parallele offensivo nei confronti di Rappresentanti delle Istituzioni Calcistiche.
6. durante l'esposizione degli striscioni, i tifosi del Foggia presenti in entrambe le curve sud e nord intonavano cori dispregiativi e denigratori nei confronti di Istituzioni Calcistiche.
7. al 18° del secondo tempo, in occasione del rigore concesso al Catanzaro, i sostenitori della curva nord lanciavano sul recinto di gioco in direzione dei calciatori due fumogeni, molteplici bottigliette di plastica, due bottiglie di vetro, senza colpire alcuno.
8. Nella medesima circostanza di cui sopra: un tifoso proveniente dalla curva nord invadeva il campo con l’intenzione di raggiungere e di colpire un calciatore avversario, senza riuscirvi per il pronto intervento delle Forze dell’Ordine e di Dirigenti della Società ospitante; un altro tifoso proveniente dalla curva nord correva sul campo senza avvicinarsi ai calciatori della Squadra avversaria e inseguito dalle Forze dell’Ordine riusciva a rientrare sugli spalti; un terzo tifoso del Foggia proveniente dalla curva sud invadeva il campo correndo verso la panchina del Catanzaro senza avere alcun contatto e riuscendo a rientrare sugli spalti.
9. successivamente alla concessione del calcio di rigore i sostenitori del Foggia presenti nella curva sud lanciavano una bottiglietta di plastica verso il portiere del Catanzaro nel tentativo di colpirlo.
10. A seguito di quanto sopra descritto la gara è stata sospesa per circa 8 minuti.

IL RUOLO DELLA SOCIETA'. Nel provvedimento viene anche specificato che la società rossonera che ha già subito molteplici sanzioni per condotte della medesima natura di quelle sopra descritte ma che, dagli atti di gara e dalle relazioni, emerge che "i Dirigenti del Foggia hanno collaborato con le Forze dell’Ordine per far cessare i comportamenti tenuti dai propri sostenitori, con una condotta molto fatti

di Redazione 


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