Un colpo di testa di Balde regala i tre punti ai rossoneri: il Foggia batte 1-0 la Cavese
Basta lo stacco dell'attaccante al 20' del primo tempo
Il Foggia di Marchioni, reduce dalla vittoria in trasferta contro la Turris, dopo aver praticamente raggiunto l'obiettivo della salvezza a quota 40 punti cerca una vittoria che possa spostare più in su l'asticella verso il raggiungimento dei play off. Allo Zaccheria arriva una Cavese decimata dal Covid che deve schierare tra i titolari il 38enne Favasuli e il 40enne De Rosa.
FOGGIA - Cavese 1-0 20' Balde
FORMAZIONI. Nel Foggia non c’è Curcio per un problema alla
schiena. Il fantasista rossonero si arrende nel riscaldamento. Assente per
infortunio anche Del Prete. Sono sette, allora, gli under in campo con D’Andrea
e Baldo duo d’attacco. Centrocampo giovane con Vitale, Morrone e Garofalo.
Galeotafiore completa il terzetto difensivo con Anelli e Gavazzi. Nella Cavese
spicca la presenza del 40enne Claudio De Rosa, per il resto sono numerose le
assenze.
PRIMO
TEMPO. Parte in avanti il Foggia e al 4’ sul bolide di Garofalo dai diciotto
metri diretto all’incrocio deve superarsi Russo deviando sopra la traversa. Sul
successivo corner il pallone attraversa pericolosamente tutta l’area di rigore
senza che nessuna maglia rossonera riesca a insaccare. Sempre su corner al 20’
il Foggia sblocca il risultato. E si sblocca anche Balde. È proprio l’attaccante
senegalese a staccare e colpire di testa spedendo in rete l’angolo di Morrone.
Il Foggia è costantemente nella metà campo avversaria. Al 31’ funziona l’asse D’Andrea-Garofalo
con quest’ultimo che chiude il triangolo e di esterno destro trova la respinta
di Russo sul secondo palo. Al 35’ il liscio di Favasuli libera D’Andrea davanti
al portiere ma la conclusione dell’attaccante rossonero è a lato. È l’ultima
occasione del primo tempo, squadre negli spogliatoi.
SECONDO
TEMPO. Nessun cambio nell’intervallo. La ripresa inizia con le proteste del
Foggia al 48’ per un presunto fallo di mano di Gega, l’arbitro lascia correre.
Le proteste sono della Cavese al 60’ quando Gerardi lanciato a rete è fermato
per fuorigioco dalla segnalazione dell’assistente arbitrale. La partita si fa
più cattiva, Anelli è ammonito per proteste mentre De Franco becca il
cartellino giallo per un brutto colpo su D’Andrea. La girandola di cambi rende
il gioco più confusionario. La Cavese alza il baricentro e guadagna un paio di
punizioni sulla trequarti i cui traversoni creano qualche apprensione alla
difesa rossonera. Gli ospiti prendono coraggio e una sventola di Matera all’85’
costringe Fumagalli alla parata plastica in angolo. Finale in lieve sofferenza
per il Foggia ma il risultato non cambia anche dopo i quattro minuti di
recupero. Per i rossoneri tre punti e quinto posto in classifica, in compagnia
di Catania e Juve Stabia.
CAVESE. Russo, Natalucci, Gega, De Franco,
Favasuli, Nunziante (68’ Cuccurullo), Matera, De Marco (68’ Senesi), De Rosa
(59’ Semeraro), Montaperto (79’ Gatto), Girardi.
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